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Final Fantasy XVI: trailer in arrivo, brutte notizie sull’open world

Final Fantasy XVI torna a parlare di se e lo fa con un’intervista davvero interessante (che potete trovare in calce alla notizia come fonte). Stando a quanto scritto sull’intervista che GameInformer ha fatto a Yoshida, e che Nibel ha riportato con alcuni tweet, questo autunno arriverà un nuovo trailer di Final Fantasy XVI, pronto a mostrare di nuovo il gioco nel dettaglio.

L’intervista, oltre a fissare il puntino rosso sul calendario nei prossimi mesi, rivela tanti dettagli legati al gameplay e ad alcune scelte di design fatte: prima di tutto, gli Eikon potranno essere sconfitti in boss fight fatte da più fasi, ognuna diversa dalle precedenti. Clive, il protagonista, dovrà combatterli avendo dimensioni umane, quindi ci si aspetta uno stile delle boss fight vicino a classici come Shadow of the Colossus (o simili).

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Il personaggio che giocheremo (l’unico, sembra, gli altri compagni saranno gestiti dalla IA) inoltre sarà vissuto all’interno della trama di Final Fantasy XVI in varie fasi delle sue età, a partire dall’adolescenza passando poi per i 20 e i 30 anni. Clive potrà infine acquisire abilità sconfiggendo gli Eikon, e diventare addirittura uno di loro (così sembra, almeno).

Il gioco vanterà tematiche mature, e permetterà di giocare sia ai fan accaniti del brand che ai neofiti, grazie ad un gameplay più action e fresco. Purtroppo però arriva anche la brutta notizia per chi si aspettava un gameplay open world: Final Fantasy XVI non sarà tale, ma avrà grandi aree da esplorare che daranno l’illusione di avere un mondo aperto. Vi invitiamo a leggere il nostro speciale dedicato.

Final Fantasy XVI uscirà l’estate del 2023 (mentre il suo trailer dovrebbe arrivare quest’anno) e verrà pubblicato su PlayStation 5: non c’è ancora alcuna informazione su quali altre piattaforme potrebbe sbarcare, ma quello che sembra certo è che in Italia potrebbe vantare il bollino PEGI 18, viste le tematiche adulte che tratterà e il modo in cui queste verranno portate su schermo.

Simone Lelli
Amante dei videogiochi, non si fa però sfuggire cinema e serie tv, fumetti e tutto ciò che riguarda la cultura pop e nerd. Collezionista con seri problemi di spazio, videogioca da quando ha memoria, anche se ha capito di amarli su quell'isola di Shadow Moses.

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