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Final Fantasy XVI – Tutte le nuove informazioni sul titolo di Square Enix

Finalmente ci siamo, dopo un rapido ma emozionante sguardo, torniamo a parlare in modo molto più approfondito di Final Fantasy XVI, grazie soprattutto all’interessante mole di informazioni che sono state rilasciate nelle scorse ore. Il punti focali sono legati ai personaggi e al mondo di gioco, introducendo l’utente alla politica e alla geografia del regno. Prima di andare a scoprire tutti i dettagli rivelati, il sito ribadisce ancora una volta come il titolo Square Enix uscirà in esclusiva per PS5, senza il minimo accenno ad una temporaneità o a dei patti con scadenza.

Un regno da scoprire

Come prima cosa in questo nuovo Final Fantasy XVI ci viene presentato il mondo di gioco, ovvero lo sfondo su cui andrà in scena la nostra avventura. la storia si svolge in una terra chiamata Valisthea, circondata da colossali montagne di cristalli chiamati Mothercrystals. Questi “Cristalli Madre“, se vogliamo italianizzare il nome, proteggono tutti i regni ormai da diverse generazioni, benedicendo i popoli con il loro etere. Questa vera e propria benedizione ha permesso alle popolazioni di prosperare e di vivere bene.

Tuttavia, un potere così grande non può essere lasciato in pace, dunque nel corso degli anni si sono susseguite diverse guerre per il controllo di questi Mothercrystals. Queste faide hanno portato all’ascesa di diverse nazioni: il Granducato di Rosaria, il Sacro Impero di Sanbreque, il Regno di Waloed, la Repubblica Dhalmekian e il Regno di ferro, ciascuno con la propria cultura, politica e ideologia. Le schermaglie in corso hanno forgiato una pace inquieta tra queste nazioni, ma con l’emergere di una nuova e rovinosa piaga, quella fragile pace sta iniziando a deteriorarsi.

Il Gran Ducato di Rosaria è composto da alcune piccole province indipendenti della Valisthea che decisero, in passato, di unire le forze. Dopo anni di prosperità, il ducato si trova costretto a fronteggiare la crisi della Piaga, che ormai si sta diffondendo per il regno in rovina. Rosaria estrae il proprio etere dal Soffio del Drago, un Cristallo madre situato al centro di un’isola vulcanica. L’Araldo della Fenice, ovvero il possessore dell’Eikon del Fuoco, viene incoronato arciduca appena arrivato alla maggiore età.

Il Sacro Impero di Sanbreque è la più potente forza all’interno di Valisthea. Oriflamme, la capitale, è stata costruita intorno alla Testa del Drago, ovvero un Cristallo Madre che emana il suo etere in tutte le province circostanti. Il popolo trae beneficio dalla sua potenza, vivendo tra comfort e sicurezza sotto l’ala del Sacro Imperatore, venerato come incarnazione dell’unica vera divinità. Sebbene non sappiamo quale sia il suo Eikon, possiamo dedurre dal simbolo del regno che probabilmente sarà un qualcosa che ricorda un drago giapponese. L’araldo presta servizio come campione, andando per campi di battaglia a distruggere i nemici.

Il Regno di Waloed invece rivendica come suo dominio tutta la metà orientale di Valisthea, ovvero Cinéria. Il controllo che il regno aveva sull’intero continente è stato messo a dura prova sia dagli orchi che dai famigerati uomini-bestia, orrende creature che dimorano queste terre. L’Araldo però, attuale sovrano, è riuscito a superare queste difficoltà grazie soprattutto al potere del suo Cristallo Madre, il Dorso del Drago. Questo reggente ha formato un nuovo e potente esercito, con il quale intende minacciare i regni confinanti. Anche in questo caso non conosciamo quale sia l’Eikon di questa terra, ma dallo stendardo possiamo intuire che abbia le sembianze di Ixion.

La Repubblica Dhalmekian occupa un posto molto particolare per l’equilibrio, già abbastanza precario, politico di Valisthea. Per prima cosa l’intera nazione è divisa in cinque stati, dai quali provengono i membri che formano il governo centrale. Il Cristallo Madre è la Zanna del Drago, ed è seminascosto nel cuore di una vasta catena montuosa. La repubblica ovviamente controlla il pieno potere, così da assicurarsi l’obbedienza di tutta la Valisthea meridionale. L’Eikon di questo regno proviene dalla terra, e il suo Araldo controlla Titano: nelle gerarchie interne l’Araldo agisce come consigliere speciale nel parlamento, ed è dotato di un forte potere decisionale.

Il Regno di Ferro invece è quello più criptico da decifrare, ma di base si tratta di una sorta di fanatici. Situato in un piccolo arcipelago al largo della costa di Ciclonia, ovvero la metà occidentale dei regni gemelli di Valisthea, prosperano gli Ortodossi del Cristallo, seguaci di una fede estremista che venera i cristalli. Il Regno di Ferro espande il proprio potere grazie al Soffio del Drago, Cristallo Madre conteso proprio con il Gran Ducato di Rosaria. Non presentano nessun Araldo, visto che per la loro dottrina questi non sono altro che abomini da eliminare. Sono così chiusi da parlare una propria lingua, e non hanno nulla da spartire con i regni della terraferma.

A collegare il tutto c’è una zona denominata Il Dominio Cristallino, situata nel cuore di Valisthea e che si estende intorno alla Coda del Drago, il più alto dei Cristalli Madre. Sebbene sia unicamente un fazzoletto di terra, è stato teatro di atroci battaglie a causa della sua importanza strategica. Le lotte tuttavia non hanno portato a nulla, costringendo l’armistizio tra le fazioni rivali. Il trattato di pace prevede che le isole che circondano la Coda del Drago siano un dominio indipendente, guidato unicamente da un consiglio di rappresentanti delle nazioni vicine, che beneficiano in egual misura del potere e dell’etere del Cristallo Madre. Proprio per via di questo, in questo regno non risiede nessun Araldo.

Chi sono i personaggi nel trailer? 

Square Enix ha risposto a questa domanda, seppur non in modo particolarmente esaustivo. Il protagonista di Final fantasy XVI sarà Clive Rosfield, primogenito dell’arciduca di Rosaria. Sebbene sarebbe dovuto essere lui l’Araldo della Fenice, il destino ha voluto che questo prestigioso compito venisse dato a suo fratello minore Joshua. Impossibilitato quindi di diventare l’Araldo, decide di dedicarsi anima e corpo all’arte della spada. L’addestramento dà i suoi frutti e tutto culmina nella vittoria nel torneo ducale, aggiudicandosi la responsabilità di proteggere la Fenice, portandolo di conseguenza a brandire una parte del potere delle fiamme. dal trailer è facilmente intuibile però che Clive fallirà nel suo intento, visto che Ifrit, misterioso Eikon oscuro proveniente anch’esso come Fenice dalle fiamme, mette fine alla vita di Joshua. Il giovane Clive ha fallito, la rabbia e il rancore lo spingeranno a prendere la strada che porta alla vendetta.

Il secondo personaggio di cui abbiamo ottenuto più informazioni è il già nominato Joshua, secondogenito dell’arciduca di Rosaria e fratello minore di Clive. Il giovane è nato per essere l’Araldo della Fenice e, nonostante le nobili origini, tende ad affiancare il più possibile i poveri cittadini. Essendo il più piccolo, gode di una forte ammirazione per il fratellone, tanto che non capisce perché sia stato scelto proprio lui dal destino per ereditare l’Eikon: Joshua è più studioso e timido, totalmente l’opposto di Clive che invece non ha paura di niente.

L’ultimo personaggio sul quale abbiamo scoperto dettagli è Jill Warrick, bambina che appare di fianco a Joshua sempre nel trailer di annuncio. Lei viene dai decaduti Territori del Nord: strappata dalla sua terra natale ancora in fasce, è stata messa sotto l’ala protettrice di Rosaria, assicurando la pace tra le due fazioni. All’inizio degli eventi narrati la ragazza avrà 12 anni, e sarà considerata una Rosfield tanto quanto Joshua e Clive. La ragazza, seppur non dotata di qualche particolare incarico, ricopre come ruolo di “confidente” di entrambi i fratelli.

Queste erano tutte le ultime informazioni riguardanti mondo e personaggi di Final Fantasy XVI. Sebbene non siano ancora molte, abbiamo appreso quanto l’intera cosmologia sia ben più complessa e stratificata rispetto al passato. Square Enix sembra voler puntare a trame anche molto più politiche rispetto al passato, strizzando molto l’occhio agli intrighi di corte visti nel Trono di Spade. Come è stato ampiamente ripetuto in altre sedi, l’intero progetto vede come producer Naoki Yoshida, il salvatore di FF XIV, e come director ci sarà Hiroshi Takai, anche lui figura molto vicina alla quattordicesima fantasia ed a tanti altri progetti. Se qualche vecchio fan ormai scottato pensasse di riavvicinarsi alla saga, forse è arrivato il momento giusto. Se volete più informazioni sul gioco, noi vi rimandiamo al nostro speciale di approfondimento.

Patrizio Coccia
Patrizio non era ancora nato quando entrarono in casa la Super Nintendo e Super Mario Bros. Pochissimi anni dopo, insieme a lui, arrivò anche la Play Station, e fu tutta un'altra storia. Aveva 4 anni quando a malapena riusciva a tenere il controller tra le mani, ma non mollò più la presa, imparando a giocare a tutti i generi. Appassionato di musica rap, film fantasy, e con un passato da writer, predilige indiscutibilmente i giochi di ruolo, fortemente affezionato alla serie di Kingdom Hearts di cui conserva l'intera collezione, spin-off inclusi.

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