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Fortnite: il nuovo torneo è dedicato alle controversie con Apple e Google

Il mondo dei videogiochi ha sempre proposto iniziative che a primo impatto sono sembrate assurde, folli. Andando a fondo si sono rivelate poi così originali da parlarne negli anni a seguire e diventare dei veri e propri casi di interesse mondiale. Per non farci mancare nulla, arriva un nuovo esempio di appuntamento speciale che sta facendo discutere parecchio il web. Si tratta di #FreeFortnite, un nuovo torneo di Fortnite organizzato contro Apple.

La community conosce ormai lo scontro che sta avvenendo tra Epic Games e i due colossi Google e Apple. Per avere maggiori informazioni sulla vicenda, la nostra redazione ha reso disponibile un approfondimento esauriente e preciso. Si tratta di qualcosa di delicato, che potrebbe avere ripercussioni non indifferenti sul futuro di Fortnite, un gioco che dal 2017 ha collezionato numeri vertiginosi e non sembra arrestare la propria crescita. Il celebre progetto di Epic Games ospiterà un nuovo torneo, prima di abbandonare per un tempo non ancora definito iPad e iPhone.

#FreeFortnite vuole essere un torneo parodistico, nato da una controversia delicata e che certamente si prolungherà nel tempo. La competizione si svolgerà domenica 23 agosto 2020, per una durata massima di 4 ore. Come tutti i tornei, anche questo avrà delle regole particolari e ci saranno dei premi in palio realizzati appositamente per l’occasione. In questa competizione saranno disponibili solamente i match individuali, durante i quali sarà possibile ottenere punti per ricevere i premi: 1 punto per ogni 3 minuti passati sull’isola Fortnite, 1 punto per ogni eliminazione e 10 punti per ogni Vittoria Reale. In palio è prevista la skin di Don Torsolone vista nel trailer 1984 (10 punti per ottenerla), cappelli gratuiti per i gamer con i punteggi più alti e 1200 hardware di gioco per i migliori 1200 giocatori al mondo. Un’iniziativa audace che avrà delle ripercussioni sulla causa in atto? Potrebbe volerci molto tempo per vedere l’esito di questa controversia, ma al momento i gamer sono chiamati a divertirsi e vincere il nuovo torneo.

Yuri Rossi
Leggo e scrivo tantissimo, vivo in un GDR. Non sono molto fortunato con il D20. Da grande voglio essere Batman.

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