Epic Games ha recentemente annunciato, tramite il profilo Twitter ufficiale Fortnite Status, che in vista della Stagione 2 del Capitolo 3 di Fortnite è previsto un periodo di inattività al fine di permettere la corretta manutenzione del server.
Tale momento di inattività interromperà anche i servizi di matchmaking 30 minuti prima dell’evento.
Tutto ciò non risulta essere una sorpresa, dato che nelle scorse ore TweaBR, un importante leaker e dataminer che lavora nella community di Fortnite, aveva annunciato tramiti i propri profili social che la nuova stagione del Capitolo 3 di Fortine avrebbe debuttato domani, ossia domenica 20 marzo 2022.
Come accaduto quindi per il lancio delle precedenti stagioni del noto battle royale, ci saranno lunghi periodi di inattività del server prima in vista del nuovo aggiornamento. Di seguito potete vedere l’annuncio ufficiale di Epic Games:
Downtime for Chapter 3 Season 2 will start at 3:00 AM ET (07:00 UTC) with matchmaking being disabled 30 minutes prior. pic.twitter.com/qVI1MmzxNG
— Fortnite Status (@FortniteStatus) March 19, 2022
I tempi di inattività per la stagione 2 del capitolo 3 inizieranno alle 3:00 ET (07:00 UTC) con il matchmaking disabilitato 30 minuti prima.
In genere, i periodi di inattività del server che precedono l’arrivo di una nuova stagione si aggirano tra una e due ore in media, quindi i giocatori dovranno pazientare quest’arco di tempo prima di poter entrare nel vivo della Stagione 2 del Capitolo 3 di Fortnite.
La data di domenica 20 marzo 2022 era già stata menzionata in precedenza dal programmatore Joseph Stubhart, ma il post che aveva pubblicato su Twitter in merito era stato cancellato poco ore dopo la pubblicazione.
Parlando delle novità in arrivo per la prossima stagione, stando a un recente leak potrebbe debuttare nel roster il personaggio di Doctor Strange, il quale sarà presto protagonista di un secondo film ad esso dedicato dopo quello rilasciato nel 2016.
Fortnite è disponibile gratuitamente su Nintendo Switch, PC, PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One, Xbox Series X/S e dispositivi mobili.
