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Fortnite: Dark Phoenix arriva per il crossover gli X-Men in arrivo?

Con un post attraverso i canali ufficiali, Fortnite vedrà l’arrivo di un personaggio dell’universo degli X-Men, per un nuovo crossover con i fumetti Marvel.

Non si può non riconoscere come il celebre battle royale abbia ospitato numerosi elementi provenienti dalla cultura pop in generale, dai personaggi dei fumetti come Batman alla sezione Star Icon, come con l’arrivo del cestista dell’NBA LeBron James la scorsa estate.

Ovviamente questo include anche l‘universo Marvel, da cui più volte abbiamo visto diversi personaggi approdare nel gioco. Iron Man, Thor, Doctor Doom, Loki insieme anche a molti altri che i fan sperano di poter interpretare.

Il leaker di Fortnite, Hypex, aveva infatti riportato tramite un post su Twitter che il titolo Epic Games includeva un label per un set dal nome in codice “Phoenix Force“, che con molta probabilità si riferiva a Jean Grey/Fenice, direttamente dagli X-Men.

 

Così alla fine è stato e poche ore dopo è arrivato l’annuncio ufficiale. Dark Phoenix si unirà agli  altri mutanti che già abbiamo avuto in passato, tra i quali Wolverine, Mistica e Tempesta.

Certo, il titolo “Phoenix Force” poteva riferirsi  anche a un ipotetico personaggio al di fuori dei fumetti Marvel, ma spesso ci sono stati dei riferimenti piuttosto espliciti all’interno dei codici, come nel caso del tanto atteso crossover con Naruto.

Creata da Stan Lee e Jack Kirby nel 1963, Jean Grey è comparsa per la prima volta in X-Men #1. I suoi poteri, telecinesi e telepatia, sono dovuti ad un’antica entità cosmica chiamata Fenice, entrata in contatto con Jean e donandole capacità che talvolta sono uscite dal suo controllo.

Al cinema X-Men 3: Conflitto Finale ha tentato di adattare la storia della Fenice Nera, con risultati  piuttosto misti rispetto ai precedenti due capitoli. Negli ultimi anni si è puntato ad un riadattamento con il cast più giovane pochi anni fa, con X-Men: Dark Phoenix.

Fonte:
Giulio Bruschini
Podcaster, aspirante speaker radiofonico e appassionato di musica e cinema, meglio non iniziare una conversazione sulla sindrome dell'età dell'oro e della cultura retro o si finisce in un'infinita tana del bianconiglio tra vaporwave e hauntology...e Max Headroom.

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