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Gears of War 3: apparso online un video su una misteriosa versione PS3

Gears of War è stato da sempre un franchise sinonimo di Xbox, anche se non molti sanno che Microsoft ne ha acquistato i diritti solamente nel 2014 (prima era in mano ai suoi sviluppatori originali). Siamo comunque sorpresi nel sapere che Epic Games stesse lavorando a una versione Playstation 3 di Gears of War 3, poi apparentemente cancellata ancor prima del suo effettivo annuncio. I lavori dietro questa edizione non sono andati perduti, visto che un certo Proto – che si definisce un ex hacker – ha pubblicato sul proprio canale Youtube, un gameplay completo del terzo capitolo del franchise su PS3.
Interessante notare come quella qui mostrata sia la seconda build del gioco sulla console, precisamente quella del 19 Maggio 2019, tuttavia l’unica realmente realizzata da Epic Games, in quanto la precedente è stata creata da un gruppo di hacker sfruttando il codice sorgente di Gears of War 3 e Unreal Tournament III. Inoltre, il prodotto non è stato adattato perfettamente alla piattaforma in questione, quindi è possibile farlo girare esclusivamente all’interno di un devkit. A quanto pare, specifica sempre il buon Proto, serve della RAM addizionale per poter giocare il prototipo, e per questo neanche l’emulatore RPCS3 riesce a farlo funzionare a dovere.
Questa video e il silenzio di Epic Games su di esso ha incuriosito molti esponenti del settore, tra cui il noto giornalista Stephen Totilo di Kotaku. Le sue fonti hanno dichiarato che questa build è stata trafugata con un attacco hacker subito da Epic Games nel 2011, e che soltanto adesso si è riuscita a farla girare grazie a un devkit. Da notare, poi, come la PS3 riveli il prodotto con l’icona di Unreal Tournament III, dimostrando sin da qui come lo sviluppo di questa versione era agli stadi iniziali di sviluppo.

Nella giornata di oggi, attraverso il Tweet allegato qui di seguito, Stephen Totilo ha confermato che la versione è stata realizzata da Epic games per testare l’Unreal Engine 3, il che è accaduto con gli stessi termini per quanto riguarda Unreal Tournament. Sembra quindi che il progetto non dovesse vedere la luce sin dalla creazione.

Giona Corucci
Io vivo e corro con il vento, ma la mia passione per la cultura pop è rimasta ancorata sin da quando ho ricordo. Ne è passato di dai tempi delle demo nelle merendine, e sono diventato un appassionato di molti settori di questo mondo: dai videogiochi al cinema, fino all'animazione e perfino la letteratura. In questo periodo della mia vita, spero di portare contenuti di qualità all'interno di Game Legends.

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