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Genshin Impact: un leak anticipa i contenuti dell’aggiornamento 1.5

La popolarità di Genshin Impact è cresciuta immensamente nel corso di questi mesi e rimane ancora uno dei giochi più giocati in circolazione. Il team di sviluppo miHoYo, per mantenere viva l’utenza che ancora oggi gioca al titolo, ha in programma un aggiornamento in arrivo ogni sei settimane. Ciascuno di questi aggiornamenti aggiungerà nuovi personaggi, regioni, missioni e molto altro. Dopo l’attesissimo rilascio dell’aggiornamento 1.4, miHoYo ha avviato il beta test per la versione 1.5 e in rete hanno iniziato a emergere i primi contenuti del suddetto update. Tale fuga di notizia ha però spinto il team di sviluppo ad annullare del tutto il beta test.

L’ultima fuga di notizie proviene dal leaker di Genshin Impact Zeniet e contiene informazioni significative sull’aggiornamento 1.5, il quale dovrebbe essere rilasciato alla fine di aprile. Per prima cosa, avremo tre nuovi eventi che entreranno nel gioco. Il contenuto di tali eventi non è stato ancora rivelato, ma tenendo in considerazione gli eventi passati, possiamo aspettarci che distribuiscano una serie di ricompense. A parte questo, nella fuga di notizie si evince che che la regione di Chasm non arriverà nel prossimo aggiornamento. Questo è piuttosto interessante considerando il fatto che si ipotizza che la regione di Inazuma venga rilasciata in 1.6 e se la regione di Chasm non verrà rilasciata in 1.5, ciò potrebbe significare che verrà data una maggiora importanza proprio a Inazuma. Inoltre avremo anche un nuovo boss settimanale e mondiale. Tra questi ci sarà Dahaka, un enorme boss che i giocatori dovranno combattere in un’arena. Di seguito potete trovare tutti i contenuti fin qui rivelati dai leak per l’aggiornamento 1.5 di Genshin Impact.

Genshin Impact, videogioco sviluppato dalla software house giapponese miHoYo e disponibile da alcuni mesi, è senza alcun dubbio uno dei free-to-play più interessanti in circolazione. Per chi non lo conoscesse (qui la nostra recensione), trattasi di un gioco di ruolo d’azione che, nelle meccaniche e nella grafica, strizza un occhio al più blasonato The Legends of Zelda: Breath of the Wild grazie alla grande libertà d’azione concessa al giocatore e al design, cartoonesco e dai colori particolarmente accesi.

Fonte:
Paolo Saccuzzo
Laureato in Lettere Moderne e in Comunicazione della e Cultura dello Spettacolo, da sempre appassionato di tutto ciò che concerne l'intrattenimento in tutte le sue forme, dal cinema alle serie TV, dai fumetti alla musica, fino ad arrivare ai videogiochi. Amante del mondo Sony, è però cresciuto con i classici Nintendo, nello specifico Super Mario 64 e The Legend of Zelda: Ocarina of Time.

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