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Ghost of Tsushima: come ottenere l’armatura gratis di Aloy

È stato da poco rilasciato un aggiornamento su Ghost of Tsushima che, tra le cose introdotte, ha inserito nel titolo un’armatura inedita ispirata ad Aloy e dedicata a Horizon Forbidden West. Con l’update 2.15, che introduce alcune novità, arriva pertanto anche l’armatura dedicata al nuovo titolo di Guerrilla Games.

Vediamo cosa bisogna fare per sbloccare gratuitamente l’abito e poterlo, pertanto, utilizzare. L’armatura può essere ottenuta esclusivamente dai giocatori che possiedono la versione Director’s Cut e possono visitare un luogo sull’isola di Iki, ossia il Santuario del Vento, non presente nella versione standard.

Dopo aver scaricato l’update 2.15 di Ghost of Tsushima, il giocatore deve dirigersi al sopraccitato Santuario del Vento, che sulla mappa di gioco è possibile trovare sotto il nome di Santuario Misterioso. Sul luogo è presente, circondata dalla vegetazione, una statua con la quale occorre interagire, per far partire un indovinello. L’armatura di Aloy si sblocca dopo la risoluzione dell’enigma.

La soluzione dell’indovinello è piuttosto intuitiva: tutto ciò che il giocatore deve fare è colpire 3 cristalli rossi con frecce e arco, in modo che cambino colore e diventino blu. L’armatura di Horizon Forbidden West sarà ottenibile subito dopo, e potrà essere equipaggiata dagli utenti.

Horizon Forbidden West

Ricordiamo che il rilascio di Horizon Forbidden West è alle porte. Il prossimo 18 febbraio, i giocatori in possesso di PlayStation 4 e PlayStation 5 potranno finalmente tornare in compagnia di Aloy. Guerrilla Games ha confermato poche settimane fa che il gioco non avrebbe subito rinvii, essendo entrato ufficialmente in fase Gold. Il titolo è, pertanto, pronto per il lancio sul mercato e, secondo il team di sviluppo, verrà seguito per molto tempo, con aggiornamenti ed eventuali DLC volti ad arricchirlo.

Gli sviluppatori di Ghost of Tsushima avevano annunciato, in un post su Twitter, che il titolo avrebbe ricevuto presto alcuni elementi crossover ispirati ad Aloy e alla sua nuova avventura.

Martina Lembo
Cresciuta a pane e videogiochi, la sua passione per il mondo videoludico è nata negli anni '90 e si è sviluppata, un pixel dopo l'altro, a partire dalla sua prima cartuccia, Pokémon Giallo (che tutt'ora custodisce gelosamente). Laureata in Fisica e specializzata in Tecnologie Avanzate, è una lettrice accanita, adoratrice del MCU, divoratrice di film anni '80, amante dei giochi di ruolo e da tavolo, e cosplayer occasionale. Non resiste al fascino del vintage. Potrebbe capitarvi di vederla setacciare il web alla ricerca di cartucce originali per Atari 2600.

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