Hands On Dead Rising 4 – Gamescom 2016

Sfortunatamente ho avuto modo di provare Dead Rising 4 per soli 5 minuti, sicuramente pochi, ma decisamente intensi! Fin dai primissimi istanti di gioco mi sono trovato catapultato nel mezzo di una marea sconfinata di zombie con un obiettivo da raggiungere sulla mappa e con una fedele compagna di viaggio: un’ascia bipenne caricata elettricamente. Personalmente ho trovato molto divertente trinciare a metà decine e decine di zombi contemporaneamente, raggiungendo così un certo numero di combo point, necessari per utilizzare l’abilità speciale dell’ascia, consistente in una scarica elettrica circolare che eliminerà qualsiasi zombie nelle vostre vicinanze.

Sono stati introdotti tre diversi slot per le armi; il primo per quelle da fuoco, mitragliette, pistole e via dicendo; il secondo per le armi corpo a corpo, l’ascia bipenne precedentemente citata, o ad esempio una spada congelante che ho trovato più avanti nella demo; il terzo ed ultimo slot è infine riservato alle granate. Verso la fine della prova ho potuto equipaggiare una tuta Exo che servirà a potenziare tutte le capacità fisiche del personaggio, permettendogli di ingaggiare un combattimento con gli zombie anche a mani nude, oppure di utilizzare oggetti estremamente pesanti, come un palo della luce, cosa del tutto impossibile senza la tuta. Il titolo è abbastanza fluido, non ci sono stati cali di frame rate o nulla di simile, dunque una build molto stabile in vista dell’uscita prevista per il 6 dicembre 2016. Unica pecca riguarda i comandi, che a primo impatto non sembrano essere molto intuitivi, ma una volta presa confidenza il gioco risulta veramente molto divertente.