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Horizon Forbidden West: la data di uscita arriverà “presto”

Ieri sera, come promesso, abbiamo ricevuto una lunga sequenza di gameplay tratta da Horizon Forbidden West, ma la data di uscita in cui speravano tutti ancora latita. Tuttavia, il team di sviluppo Guerrilla Games è stato rapido nel promettere nuovi dettagli al più “presto” in merito.

La nuova avventura open world di Aloy non manca certo di ambizione, e il feedback positivo ha prontamente inondato la sezione dei commenti al video. Anche noi ne siamo stati entusiasti, complice un motore grafico durante le fasi di gameplay al pari dei trailer in CGI di titoli più blasonati.

Tuttavia, o forse proprio a causa di questo, è la mancanza di una data di uscita ad aver stizzito maggiormente i fan di Horizon Forbidden West più impazienti. Evidentemente, il feedback ha saputo raggiungere prontamente le orecchie di Guerrilla Games, che ha subito risposto con un tweet.

Grazie di aver seguito il nostro reveal del gameplay di #HorizonForbiddenWest! Non abbiamo ancora una data di uscita ben precisa, ma lo sviluppo sta procedendo a pieno regime e vi aggiorneremo molto, molto presto: grazie come sempre per il vostro continuo sostegno!

L’insider Jeff Grubb, parlando con toni molto sommessi dell’E3 2021 di Microsoft, ha menzionato l’allora inedito State of Play rispondendo a un commento durante il suo livestream. Grubb ha definito “possibile” l’annuncio di una data di uscita, ma non si è spinto oltre in quanto Sony è “imprevedibile”.

Il fermento di certo non manca, visto che anche quest’anno il gigante nipponico non sarà presente all’evento californiano. Tuttavia, come hanno detto in molti su Resetera commentando il tweet, uno sviluppo “a pieno regime” menzionato espressamente come tale lascia supporre quantomeno al 2021.

Vi aggiorneremo a nostra volta in caso di ulteriori sviluppi. Per ora, però, le novità per i titoli di prime parti di Sony finiscono qui, vista l’altalenante veridicità del port su PC di Uncharted 4.

Alessandro Bozzi
Classe 1989, viene introdotto ai videogiochi dal padre durante l'età prescolare con DuckTales: The Quest for Gold su DOS (dopo essersi innamorato dell'omonima serie animata) in veste di spettatore. Inizia a giocare con Boulder Dash con un polveroso Commodore 64. Al decimo compleanno esordisce nel gaming moderno con Crash Bandicoot 3: Warped, per poi perdersi nel mondo Nintendo con Pokémon Versione Oro. La ricerca di uno sbocco professionale per la sua passione videoludica lo ha portato su GameLegends.

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