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Horizon Forbidden West già colpito dal review bombing

Horizon Forbidden West sembra proprio essere già vittima del review bombing da parte degli utenti su Metacritic, ma perché? Il problema è stato portato alla luce da diversi utenti di Twitter e Reddit, ma sembra che Metacritic sia letteralmente invasa.

Mentre il gioco sta ancora ricevendo una miriade di 0 mentre noi vi scriviamo questo articolo, sembra che Metacritic abbia cercato di fare una pulizia generale, mantenendo dunque il punteggio medio degli utenti di 8. Tuttavia questo non è bastato, visto e considerato che durante il fine settimana il punteggio era arrivato 3.

Per chi non lo sapesse, Metacritic è una piattaforma che, ormai da tempo, è afflitta da campagne di review bombing, ma nonostante questo è un sito Web che conta parecchio. Tanto per cominciare, gli sviluppatori usano spesso i feedback ottenuti su Metacritic e Steam, così da capire come il loro gioco in questione sia realmente accolto dal pubblico. 

Lo stesso Jeff Ross, ex membro dello staff del team Bend Studio dei PlayStation Studios, ha affermato che Days Gone 2 è stato rifiutato proprio a causa del fatto che l’esclusiva Sony non andò troppo bene su Metacritic.

Horizon Forbidden West review bombing

Purtroppo allo stato attuale non abbiamo informazioni su perché stia accadendo questo, ma abbiamo capito che ci sono utenti a cui piace demolire il sudore ed il sacrificio degli altri senza una ragione precisa.

Il review bombing purtroppo è redditizio solo perché gli sviluppatori si affidano troppo alle recensioni, che ricordiamo sono opinioni soggettive e dovrebbero essere trattate come tali. Le critiche costruttive sono una cosa, ma pianificare i bonus aziendali in base ai punteggi di Metacritic è davvero poco lungimirante, per non dire altro.

Purtroppo allo stato attuale delle cose le vicende del review bombing su Horizon Forbidden West per oggi finiscono qui, se siete curiosi di sapere il nostro parere o, più semplicemente, scoprire il voto, noi ci rimandiamo alla recensione dedicata che trovate qui.

Patrizio Coccia
Patrizio non era ancora nato quando entrarono in casa la Super Nintendo e Super Mario Bros. Pochissimi anni dopo, insieme a lui, arrivò anche la Play Station, e fu tutta un'altra storia. Aveva 4 anni quando a malapena riusciva a tenere il controller tra le mani, ma non mollò più la presa, imparando a giocare a tutti i generi. Appassionato di musica rap, film fantasy, e con un passato da writer, predilige indiscutibilmente i giochi di ruolo, fortemente affezionato alla serie di Kingdom Hearts di cui conserva l'intera collezione, spin-off inclusi.

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