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Horizon Zero Dawn in Multiplayer? Sì secondo l’easter egg della serie Lupin

Lupin, la nuova serie TV targata Netflix (potete leggere la nostra recensione cliccando qui), contiene un easter egg a tema videoludico alquanto curioso. In una scena presente nel quarto episodio, infatti, vediamo il protagonista Assane Diop e suo figlio Raoul mentre giocano con una PlayStation 4 impugnando entrambi un DualShock. Il titolo a cui i due stanno giocando è Horizon Zero Dawn, il quale però non è un gioco che possiede una modalità multiplayer. La fu esclusiva PlayStation sviluppata da Guerrilla Games, in questa serie di Netflix, è quindi trattata come un prodotto competitivo, visto che ad un certo punto il bambino dice al padre: “colpo alla testa, sei scarso.

C’è da dire, comunque, che una prima versione di Horizon Zero Dawn comprendeva effettivamente una mappa molto più ampia con in più una modalità cooperativa, la quale però fu tagliata poco prima del rilascio finale del titolo. Potremmo quindi pensare che in questo “universo” parallelo al nostro quella versione cooperativa di Horizon Zero Dawn sia effettivamente stata rilasciata assieme al gioco base.

Parlando di Horizon, Guerrilla Games è pronta a ritornare nel mondo post apocalittico che vede protagonista Aloy con il secondo capitolo della serie, ovvero Horizon Forbidden West, titolo annunciato ufficialmente a giugno dello scorso anno durante l’evento di presentazione di PlayStation 5. Il titolo in questione sarà cross gen, ovvero uscirà sia su PlayStation 5 che su PlayStation 4. Non sappiamo ancora quando Horizon Forbidden West farà il suo debutto, ma sappiamo che uscirà in un periodo non meglio precisato del 2021. Quello che però sappiamo per certo grazie ad alcune notizie ufficiali è che la nuova avventura con protagonista Aloy godrà di una mappa di dimensioni maggiori e di spostamenti rapidi istantanei grazie al nuovo e potente SSD montato sulla console di nuova generazione (nessuna info in tal senso invece per la versione di vecchia generazione).

Paolo Saccuzzo
Laureato in Lettere Moderne e in Comunicazione della e Cultura dello Spettacolo, da sempre appassionato di tutto ciò che concerne l'intrattenimento in tutte le sue forme, dal cinema alle serie TV, dai fumetti alla musica, fino ad arrivare ai videogiochi. Amante del mondo Sony, è però cresciuto con i classici Nintendo, nello specifico Super Mario 64 e The Legend of Zelda: Ocarina of Time.

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