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Horizon Zero Dawn: Guerrilla entusiasta della versione PS4 Pro

Come siamo a conoscenza Horizon Zero Dawn è uno dei giochi più attesi per tutti i possessori di PlayStation 4. Sony, recentemente, ha divulgato la notizia che il titolo targato Guerrilla Games girerà anche su PlayStation Pro. Dopo avervi mostrato il nuovo diario degli sviluppatori e raccontato come saranno strutturate quest, caccia e le varie tribù, nella giornata odierna vogliamo raccontarvi una succulente novità.

Horizon Zero Dawn 1Durante una recente intervista rilasciata da Guerrilla Games sono emersi nuovi dettagli riguardanti la versione PlayStation Pro di Horizon Zero Dawn. Ecco le dichiarazioni:

Siamo davvero entusiasti dell’HDR, delle TV 4K e di PS4 Pro in generale. Tuttavia, a essere sinceri, le versioni del gioco che abbiamo mostrato agli ultimi due E3 erano eseguite su un sistema PS4 standard. Ci stiamo impegnando a fondo per garantire un gioco che risulti fantastico a prescindere dal modello di hardware su cui verrà giocato. Sarà meraviglioso su PS4 e ancora più incredibile su PS4 Pro, soprattutto per chi possiede una TV 4K compatibile con l’HDR. Come abbiamo dimostrato lo scorso mese a New York, all’evento dell’annuncio di PlayStation 4 Pro, la potenza aggiuntiva del nuovo hardware ci permette di avvicinarci ancora di più all’idea di un mondo lussureggiante e vivo. I dettagli extra dell’ambiente naturale e i colori migliorati aggiungono molto all’esperienza. Abbiamo usato l’hardware potenziato di PS4 Pro per fare cose eccezionali, nello stile di Horizon Zero Dawn. Per noi, Horizon è una questione di portata, scala e splendore visivo. Anche se il gioco è tecnicamente post-apocalittico (o più precisamente, forse, post-post apocalittico), volevamo ricreare l’idea di una natura che reclama la Terra. La potenza di PS4 Pro ci ha offerto un numero interessante di possibilità per espandere ulteriormente questa idea. Innanzitutto, ai giocatori che possiedono ancora una TV HD standard a 1080p, siamo in grado di offrire una qualità grafica decisamente migliore. Abbiamo numerose tecniche a nostra disposizione. Quella più logica è il supersampling. È una tecnica di antialiasing ad altissima qualità, che consiste praticamente nel renderizzare internamente a una soluzione maggiore (vicina ai 4K), prima di ridurre il tutto alla risoluzione finale di 1080p. Poiché i nostri calcoli interni sono effettuati a una risoluzione maggiore di 1080p, molti dettagli si mantengono prima della riduzione a 1080p, risultando in angoli più smussati (virtualmente, niente “jaggies”) e in un’immagine più stabile. Stiamo anche cercando di migliorare la qualità delle ombre sulla mappa e aumentare quella del nostro filtro anisotropico. È una tecnica che aumenta la qualità del campionamento delle texture, che si traduce in un ambiente molto più vibrante e dettagliato. Dobbiamo ancora affinare la qualità degli elementi a 1080p per il gioco finale, ma abbiamo decisamente molta potenza con cui giocare. In aggiunta, Horizon su PS4 Pro supporterà pienamente gli utenti con TV 4K, trasmettendo a una risoluzione incredibilmente maggiore. Stiamo impiegando il checkerboard a 2160p, una tecnica speciale che risulta incredibilmente bella sulle TV 4K. Noterete valanghe di dettagli sottilissimi, dalle cuciture sull’abito di Aloy ai singoli rami e foglie che si muovono al vento, a chilometri di distanza, e molti più particolari sulle Macchine e sui PNG che popolano il mondo. E poi c’è l’HDR, o high dynamic range, una funzionalità inedita che potenzia la gamma di colori che possiamo visualizzare. È davvero incredibile e difficile da spiegare, poiché si tratta di qualcosa che la gente non ha mai visto prima e, di conseguenza, non sa cosa aspettarsi. Non si può stampare, non è nei cinema e nemmeno sugli schermi dei cellulari. L’unica cosa paragonabile all’HDR è la realtà.

Cosa ne pensate? Ricordiamo a tutti gli interessati che il titolo sarà disponibile a partire dal primo marzo per le home console di casa Sony. Restate connessi con noi per non perdervi nessuna novità.

Patrizio Coccia
Patrizio non era ancora nato quando entrarono in casa la Super Nintendo e Super Mario Bros. Pochissimi anni dopo, insieme a lui, arrivò anche la Play Station, e fu tutta un'altra storia. Aveva 4 anni quando a malapena riusciva a tenere il controller tra le mani, ma non mollò più la presa, imparando a giocare a tutti i generi. Appassionato di musica rap, film fantasy, e con un passato da writer, predilige indiscutibilmente i giochi di ruolo, fortemente affezionato alla serie di Kingdom Hearts di cui conserva l'intera collezione, spin-off inclusi.

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