fbpx
Game Legends
  • News
  • Giochi in uscita
  • Recensioni
  • Articoli
    • GL Originals
    • Impressioni
    • Analisi
    • Classifiche
    • Guide
  • Rubriche
    • Teorie
    • Giochi Gratis
    • Fumetti e Manga del Mese
  • Geek
    • Comics
    • Manga
    • Libri
    • Nerdwear
    • Smart Device
    • PC Gaming
    • Hi-Tech
  • Movie
  • Board
  • Drive
  • Codice Bonus
  • Marvel
No Result
View All Result
Game Legends
No Result
View All Result

Home > Games > Recensione > Huntdown – Recensione del titolo targato Easy Trigger Games

Huntdown – Recensione del titolo targato Easy Trigger Games

Huntdown ci avrà soddisfatto o ci troviamo di fronte a un'operazione nostalgia tutto fumo e poco arrosto? Scopritelo nella nostra recensione.

Paolo Saccuzzo by Paolo Saccuzzo
10 Giugno 2020 - Updated on 2 Gennaio 2021
in Games, Recensione
Huntdown
FacebookTwitterWhatsappRedditTelegram

Inutile girarci attorno o negarlo, gli anni ’80 sono uno dei periodi storici più importanti e influenti della storia, e l’atmosfera che si respirava in quegli anni vive ancora oggi attraverso innumerevoli revival di franchise e saghe di allora (che quasi mai riescono a rendere giustizia ai capostipiti) e a prodotti che cercano di spingere forte sul fattore nostalgia. I videogiochi non sono di certo da meno in tal senso e molti sviluppatori, soprattutto in ambito Indie, hanno puntato forte sulle esperienze retrò dei loro titoli, ovviamente con alterne fortune. In questo panorama fatto di “nostalgia canaglia”, i ragazzi di Easy Trigger Games hanno deciso di dire la loro e dopo ben quattro anni di sviluppo, Huntdown ha finalmente visto la luce in fondo al tunnel. Sarà riuscito questo sparatutto a scorrimento laterale a soddisfarci? Oppure ci troviamo di fronte all’ennesima operazione nostalgia tutto fumo e poco arrosto?

Io ho visto cose…

Huntdown, fin dal menù, incarna perfettamente tutto ciò che concerne le tipiche atmosfere anni ’80; entrati nel mondo del gioco si viene investiti da ogni tipo di stereotipo legato ai film fantascientifici di quel periodo. Abbiamo delle multinazionali distopiche, gang con indosso abiti improbabili e strade in cui regna disordine, sporcizia e povertà. Da questo punto di vista, Huntdown ha sicuramente fatto centro trasponendo in maniera quasi maniacale ogni tipo di cliché che l’immaginario collettivo di questo meraviglioso periodo storico ha da offrire, soprattutto in ambito cyberpunk.

HuntdownNel gioco saremo chiamati a impersonare i panni di tre cacciatori di taglie, il cui compito sarà quello di riportare ordine tra le strade. Anna Conda, John Sawyer e Mow Man, questi i nomi dei tre protagonisti, dovranno farsi largo in livelli bidimensionali privi di qualsivoglia tipo di labirinti o complessità nel level design, ma comunque estremamente divertenti e appaganti. Huntdown fa infatti della semplicità il suo cavallo di battaglia. Nel titolo targato Easy Trigger Games non si sta fermi un attimo, tra salti, sparatorie, scivolate, schivate per evitare i colpi nemici e attacchi dall’alto. Huntdown è un titolo frenetico, tipico dei giochi di questo genere, e per quanto sia anche disponibile un sistema di coperture non ci sono mai dei momenti di stanca. Inoltre i tre personaggi principali avranno ognuno delle caratteristiche peculiari. Anna Conda sarà armata di pistola a raffica, il cyborg John Sawyer utilizzerà un revolver lento e potente, mentre il robot Mow Man farà uso di una pistola a fuoco rapido. Inoltre, ognuno dei tre avrà anche una specifica arma secondaria, rispettivamente un tomahawk, un boomerang e dei pugnali da lancio.

In Huntdown saremo chiamati ad affrontare venti livelli divisi in cinque aree di gioco, ognuna delle quali è presidiata da una specifica gang, tutte caratterizzate da un proprio stile, tra punk, motociclisti ed esperti di arti marziali. In nemici che si metteranno sul nostro cammino faranno di tutto per metterci i bastoni tra le ruote, sia utilizzando oggetti contundenti che armi da fuoco, a bordo di moto, mech giganteschi e tanto altro. Oltre all’arma che il nostro personaggio avrà a disposizione a inizio livello, potremo utilizzare anche le bocche da fuoco e gli oggetti da mischia che faranno cadere i nostri nemici, tra mitragliatrici, lanciagranate, bazooka, cannoni laser, spranghe, mazze e lanciafiamme. Immancabili, ovviamente, i boss di fine livello, i quali rappresentano la vera sfida dell’offerta, soprattutto ai livelli di difficoltà più elevati (quattro in tutto). Il trial and error, durante le boss fight, sarà una costante in tal senso. Il titolo propone anche una discreta rigiocabilità grazie ai collezionabili presenti nei vari livelli di gioco e in generale non risulta mai ripetitivo, grazie sia alla varietà di nemici che al gran numero di armi a disposizione. A rendere l’esperienza ancora più piacevole è senza ombra di dubbio la presenza della modalità cooperativa locale, anche se purtroppo il titolo è sprovvisto di una componente online.

Conclusioni

 

Huntdown, come avrete di certo capito, non propone nulla di davvero innovativo, ma a conti fatti non era questo l’obiettivo degli Easy Trigger Games, i quali hanno creato un titolo che nella sua semplicità ricalcasse fedelmente atmosfere e cliché degli anni ’80 attraverso un gameplay semplice ma efficace. Il lato dove il titolo arranca leggermente  è però quello tecnico; per quanto la produzione sia comunque molto gradevole grazie alla grafica che rievoca fedelmente i videogiochi a 16 bit, in-game sono evidenti dei fondali non sempre riusciti e un comparto audio funzionale ma facilmente dimenticabile nella sua banalità, sia per quanto concerne gli effetti sonori che per gli accompagnamenti musicali.

Huntdown

A parte questo, però, Huntdown rimane un titolo estremamente divertente e appagante, e seppur l’avventura principale duri soltanto cinque ore circa a difficoltà Normale, grazie alla sua rigiocabilità promette di regalare ulteriori ore di divertimento, anche in compagnia di un amico. In definitiva, siamo davanti a un titolo che non rivoluzionerà in alcun modo il mondo dei videogiochi ma che nella sua semplicità intrattiene grazie ad un funzionale sistema ludico e alle atmosfere anni ’80 perfettamente ricreate.

Recensione
  • Huntdown
    7.5Total Score

    Il titolo targato Easy Trigger Games, per quanto non sia per nulla innovativo, diverte grazie a un gameplay frenetico e alle atmosfere anni '80 che non vanno mai di moda. Ottimo da giocare sia in singolo che cooperativa locale, ma purtroppo non è disponibile una componente multiplayer online. Consigliato sia agli amanti di questo indimenticabile periodo storico che per coloro che cercano un'esperienza leggera, senza troppe pretese e con il giusto tasso di divertimento e sfida.

    Share2TweetSendShareShare
    Paolo Saccuzzo

    Paolo Saccuzzo

    Laureato in Lettere Moderne e in Comunicazione della e Cultura dello Spettacolo, da sempre appassionato di tutto ciò che concerne l'intrattenimento in tutte le sue forme, dal cinema alle serie TV, dai fumetti alla musica, fino ad arrivare ai videogiochi. Amante del mondo Sony, è però cresciuto con i classici Nintendo, nello specifico Super Mario 64 e The Legend of Zelda: Ocarina of Time.

    Ti potrebbero interessare

    eFootball stagione 2
    News

    eFootball sarà offline per 4 giorni, in attesa della Stagione 2

    21 Maggio 2022
    Top Gun Maverick xbox
    News

    Top Gun Maverick: Microsoft lancia una Xbox Series S a tema

    21 Maggio 2022
    Twisted Metal Neve Campbell
    News

    Twisted Metal: Peacock annuncia l’ingresso di Neve Campbell nel cast

    20 Maggio 2022
    Fortnite Obi-Wan data d'uscita
    News

    Fortnite: svelata la skin di Obi-Wan, la data d’uscita è vicina

    20 Maggio 2022
    Stranger Things Stagione 4 8 minuti
    News

    Stranger Things Stagione 4: primi 8 minuti disponibili

    20 Maggio 2022
    UZ Awards 2022 Chris Darril
    News

    UZ Awards 2022: svelate le categorie e i candidati, Chris Darril direttore e fondatore del premio

    20 Maggio 2022
    GameLegendsIt GameLegendsIt
    Offline 2,076,918
    • Elden Ring – Guida a tutte le armature del gioco
      Elden Ring – Guida a tutte le armature del gioco
      by Tiziano Sbrozzi
    • Spider-Man: No Way Home, ecco dove e quando in streaming
      Spider-Man: No Way Home, ecco dove e quando in streaming
      by Raffaele Palmieri
    • Elden Ring – Guida alla posizione di tutte le Stregonerie
      Elden Ring – Guida alla posizione di tutte le Stregonerie
      by Andrea Pellicane
    • Elden Ring – Guida a tutti i boss di Sepolcride
      Elden Ring – Guida a tutti i boss di Sepolcride
      by Gianluigi Crescenzi
    • Elden Ring – Guida a tutti i boss a Liurnia Lacustre e Raya Lucaria
      Elden Ring – Guida a tutti i boss a Liurnia Lacustre e Raya Lucaria
      by Gianluigi Crescenzi

    Game Legends

    © 2022 Game Legends

    Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Roma, n. 63/2016 del 5 Aprile 2016 | Proprietà di NetCom S.r.l.s., sede in Via Cellottini 38, 00015 Monterotondo, P.IVA 13783471009, Capitale Sociale 100,00€

    • Collabora con noi
    • Commerciale
    • Staff
    • Disclaimer
    • Privacy Policy
    • Cookies Policy
    • Pubblicità

    Seguici su

    No Result
    View All Result
    • News
    • Giochi in uscita
    • Recensioni
    • Articoli
      • GL Originals
      • Impressioni
      • Analisi
      • Classifiche
      • Guide
    • Rubriche
      • Teorie
      • Giochi Gratis
      • Fumetti e Manga del Mese
    • Geek
      • Comics
      • Manga
      • Libri
      • Nerdwear
      • Smart Device
      • PC Gaming
      • Hi-Tech
    • Movie
    • Board
    • Drive
    • Codice Bonus
    • Marvel

    © 2022 Game Legends

    Login
    Lost Password? Create an Account
    Loading...
    Sign Up

    New membership are not allowed.

    Loading...