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Hyenas annunciato da SEGA: è uno sparatutto su dei “Ladri della cultura pop”

Hyenas è stato annunciato oggi da SEGA, parliamo di uno sparatutto in prima persona che metterà i giocatori nel campo delle rapine, con Creative Assembly che si è occupata dello sviluppo del titoli in questione.

Il team di Creative Assembly che si occuperà della nuova esperienza h avuto modo nel corso del tempo di dare vita a moltissime opere della saga di Total War, spaziando però con dei titoli davvero interessanti, fra cui Alien: Isolation (tra l’altro da poco arrivato su mobile) e Halo Wars 2.

La descrizione del gioco vede la Terra ormai sparita, con i ricchi che hanno colonizzato Marte e con il resto dell’umanità che vive una pessima vita nel Taint, una palude orbitante. Mentre quest’ultima prova a sopravvivere, i miliardari si preoccupano di soddisfare i propri sogni di nostalgici. Le Plundership sono delle navi spaziali pensate per la vendita di artefatti della cultura pop che arrivano dalla Terra. Qui intervengono gli Hyenas, dei ladri talentuosi che vogliono colpire i ricchi e rubare il loro bottino.

Hyenas

Il piano dei giocatori sarà quello di rubare il rubabile impersonando un team di Hyenas in questo sparatutto in prima persona, di cui al momento mancano quindi molteplici dettagli, ma che potrebbe prendere diverse strade. Considerando i riferimenti alla cultura pop, è immaginare che si tratterà di un’esperienza più simile a quanto visto con PayDay, nel mentre pronto a ricevere il suo terzo capitolo, che con titoli come Escape from Tarkov, maggiormente seriosi.

Al momento non abbiamo ancora molti dettagli sul tutto, sperando che lo sviluppatore abbia modo nel giro di qualche tempo di approfondire il progetto in questione, e che di conseguenza ci si trovi nel giro di qualche tempo ad avere a che fare con un nuovo trailer e maggiori novità in merito all’FPS che sembra voler rivoluzionare del tutto il genere.

Andrea Pellicane
Nasce nel 2000 già possessore di una Playstation 1 e già appassionato di videogiochi. In tenera età scopre il mondo dell’informatica ed inizia la sua inutile corsa verso la bramatissima Master Race. Nonostante la potenza di calcolo sia la sua linfa vitale è alla perenne ricerca della varietà e di titoli indie che piacciono solo a lui, incurante del fatto che potrebbero funzionare agevolmente anche su un tostapane. Viene spesso avvistato mentre effettua incomprensibili ragionamenti (soprattutto per lui) legati all'economia. Eccelle particolarmente nel trovare i momenti meno opportuni per iniziare e divorare intere serie TV.

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