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Il Ray Tracing esisteva già al tempo di PlayStation 2?

Una delle tecnologie più parlate di questi ultimi tempi è quella del Ray Tracing, una tecnica di geometria ottica che consente alla luce di calcolare e seguire un percorso attraverso l’interazione con le varie superfici, una tecnologia davvero molto apprezzata dagli utenti che rende la qualità dell’illuminazione davvero migliore che in passato.

Sebbene si parli di “nuova tecnologia”, il termine è in parte errato in quanto, nel video che vi proponiamo in testa all’articolo risalente al 2008, è possibile vedere una tech demo di PlayStation 2 con il supporto appunto del Ray Tracing. Per la realizzazione sono stati utilizzati solo 16 KB di memoria della Vector Unit di PlayStation 2 che renderizza i poligoni con effetti avanzati. Un test portato avanti da alcuni studi interni di SCEE (Sony Computer Entertainment Europe) ma che purtroppo non hanno trovato spazio nell’utilizzo pratico a causa soprattutto della tecnologia non ancora sufficientemente avanzata.

Grazie al video veniamo a conoscenza di come una nuova tecnologia, “immessa” sul mercato da poco tempo e sfruttata ancora non da tutti, sia in realtà frutto di lavori che perpetuano da più di dieci anni da parte delle varie compagnie.

Andrea Ferri
Da bambino mi innamorai subito della cultura pop, dei videogames, degli anime e del cinema. Cresciuto a suon di VHS, la posta di Sonia e di partite alla PS1, sono anche un avido collezionista di tutto quello che mi passa per le mani. Il mio amore più grande? Toy Story, al quale sempre sarò fedele verso l'infinito, e oltre!

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