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Ken Levine: il papà di Bioshock potrebbe svelare presto il suo nuovo gioco

Seppur non ci siano ancora stati veri e propri dettagli definitivi sul prossimo gioco di Ken Levine, pare che Ghost Story Games abbia lavorato duramente dietro le quinte. Per chi non lo sapesse, Levine ha fondato Ghost Story Games nel 2017 insieme ad altri 12 ex sviluppatori di Irrational Games e funge da presidente e direttore creativo dello studio. Per quanto da allora il team non abbia ancora rilasciato alcun nuovo titolo, pare che abbia lavorato a una nuova opera in questo lasso di tempo in gran segreto. In merito a ciò Ken Levine ha rotto il silenzio sullo sviluppo di questo misterioso progetto, anticipando che c’è una possibilità che il gioco veda la luce quest’anno.

La conferma è arrivata attraverso l’account Twitter ufficiale di Levine, dove ha twittato chiedendo ai suoi follower di inviargli domande. Un follower ha chiesto se sarebbero arrivati ​​nuovi annunci da Ghost Story nel 2021, a cui Levine ha risposto che c’erano “possibilità distanti dallo zero” che sarebbe stato fatto un annuncio a riguardo. Tuttavia, Levine ha anche detto di non fare promesse su quel fronte, quindi c’è ancora la possibilità che lo studio rimanga in silenzio anche quest’anno.

Possibilità distanti dallo zero ma nessuna promessa.

Ghost Story Games compirà quattro anni questo febbraio, e il fatto che potrebbero non esserci notizie ufficiali nemmeno quest’anno potrebbe metterei in agitazione i fan. Levine ha detto in passato che il suo prossimo gioco sarebbe stato un titolo FPS open-world con “relazioni molto fluide e dinamiche” tra i personaggi. Per quanto concerne Bioshock 4, il titolo è in fase di sviluppo presso un nuovo studio chiamato Cloud Chamber, il quale è stato fondato da 2K proprio per produrre un nuovo capitolo della saga creata da Levine.

Fonte:
Paolo Saccuzzo
Laureato in Lettere Moderne e in Comunicazione della e Cultura dello Spettacolo, da sempre appassionato di tutto ciò che concerne l'intrattenimento in tutte le sue forme, dal cinema alle serie TV, dai fumetti alla musica, fino ad arrivare ai videogiochi. Amante del mondo Sony, è però cresciuto con i classici Nintendo, nello specifico Super Mario 64 e The Legend of Zelda: Ocarina of Time.

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