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Kids & Legends – Recensione, un gioco di ruolo per novelli avventurieri

Il mondo del gioco di ruolo è sempre affascinante per tutti, sia quando ancora non ne si conoscono i dettagli e i limiti, sia a maggior ragione quando si inizia a giocare e comprendere effettivamente quanto è ampio e personalizzabile. Purtroppo però sappiamo tutti incredibilmente bene quanto possa essere “spaventoso” approcciarsi per la prima volta a questo genere, con tutti i manuali da imparare e le regole da sapere, ci vuole veramente una grande determinazione per iniziare. Edito da Asmodee, il titolo di oggi però vuole abbattere questa barriera e permettere a chiunque di cominciare il suo viaggio nel gdr cartaceo con facilità e muovendo un passo alla volta. Tuffiamoci quindi in questa nostra recensione di Kids & Legends.

Tutto ciò che serve per iniziare al meglio

Partiamo subito con una breve occhiata alla scatola. Da fuori può non sembrare, ma non appena la prenderete in mano o la aprirete, vi renderete conto della mole di oggetti presenti al suo interno.

Non vi mancheranno infatti dadi, token, carte, mappe e fascicoli durante la vostra partita, il gioco vi metterà a disposizione tutto ciò di cui avrete bisogno in qualunque momento, per evitare di dover creare anche il più piccolo segnalino per ricordarvi di qualcosa.

Kids & Legends

Questo può già considerarsi il primo grande punto a favore, è sempre piacevole giocare senza doversi arrangiare per forza con pezzetti di carte o pietruzze trovate sul momento. Inoltre i materiali usati sono anche molto colorati e di buona qualità, in modo da attirare l’attenzione e riuscire a “resistere” anche nelle mani dei più piccoli, e permettere loro di divertirsi. Consigliamo però come sempre l’utilizzo delle bustine protettive per le carte, dato che essendo cartoncino fine fa comodo avere una protezione in più.

Un gameplay che ti segue passo passo

Il sistema di gioco è pressoché identico a qualunque altro gdr cartaceo classico conosciuto, niente di più, niente di meno. A dire il vero è comunque presente la semplificazione di alcune meccaniche, ma è tutto fatto apposta per rendere il gioco adatto come “entry level”. Prendiamo ad esempio i dadi base da utilizzare, questi saranno dei d6 con dei pallini neri solo in alcune delle facce. Se quando tirati il risultato ottenuto sarà un pallino, allora l’azione avrà avuto successo, in caso contrario avrà fallito.

Kids & Legends

Il fatto di non dover far uscire un numero rende più facile da visualizzare la buona o cattiva riuscita di un’azione a tutti coloro che non masticano molto questo genere. Il gioco inoltre non spiegherà tutto il regolamento in una volta per poi buttarvi in mezzo ad un mondo fantastico, bensì avrete il manuale che vi seguirà e vi spiegherà le regole passo passo ogniqualvolta ne avrete bisogno durante l’avventura, utilizzando anche degli esempi pratici per far capire meglio i vari funzionamenti.

Una campagna semplice ma efficace

Una volta apprese le regole base, come già detto, il gioco vi farà entrare subito in partita per insegnarvi tutto ciò che vi manca giocando. La campagna che vi propone il titolo è molto semplice: una volta che ognuno avrà assegnato i propri punteggi caratteristica – qui rappresentate da Forza, Agilità, Mente e Creatività – vi ritroverete su un autobus. Il gioco infatti, per quanto poi andrà a parare sul genere fantasy, inizia con dei ragazzi comuni poi trasformati in altre classi più classiche, aumentando così l’immedesimazione iniziale dei giocatori.

Questo è secondo noi un punto importante da sottolineare nella recensione, in quanto permetterà di bypassare la scelta delle classi da giocare, dal momento che sarà Kids & Legends stesso a dirvi a quale ventaglio di classi apparterrà il vostro pg in base a come avrete distribuito i punti delle caratteristiche.

Sarà ovviamente possibile anche sceglierla per conto vostro, ma nel caso in cui invece foste indecisi e non sapeste cosa giocare, questo metodo risulta davvero d’aiuto.

Kids & Legends

Fin ora abbiamo parlato di aiuti dati ai giocatori, ma anche il master viene seguito passo passo e supportato nei suoi compiti, avendo per esempio scritte le differenti conseguenze di varie azioni in base al risultato dei dadi, oppure grazie allo “schermo” del master. Nella scatola infatti è presente un fascicolo con le mappe di gioco creato in stile “calendario piramidale”, in cui nella parte frontale avrete un disegno dello scenario da mostrare ai giocatori, mentre sul retro una piantina della zona in cui si trovano e varie indicazioni utili al master per completare la scena.

Un po’ di buio

Stiliamo quindi un pensiero finale: Kids & Legends è un ottimo titolo per tutti coloro che si approcciano per la prima volta a questo genere, e risulta essere davvero utile per imparare e molto divertente da giocare. Il problema sorge quando però si è dei giocatori più navigati e che ormai conoscono bene le basi del gdr, dato che con tutte le semplificazioni attuate e senza una vera e propria meccanica originale che lo distingua dagli altri, il titolo di Asmodee può risultare per questi giocatori fin troppo basic. Dal momento però che questi ultimi non sono il target principale del prodotto, non ce la sentiamo di definirlo un vero e proprio difetto del gioco, quanto più la conseguenza forzata di un lavoro ben fatto. Un titolo davvero consigliato a tutti coloro che vogliono far conoscere questo genere ai propri amici e non hanno mai trovato un modo giusto per farlo.

Kids & Legends

8.5

Kids & Legends è un ottimo prodotto nostrano che riesce perfettamente nel suo intento: avvicinare tutti i ragazzi (o anche gli adulti) che non hanno mai giocato ad un gdr classico in stile D&D a questo genere. Grazie alle regole spiegate chiaramente passo passo e alla miriade di elementi tra cui dadi, token, carte e mappe creati con cura, consigliamo questo titolo a tutti quelli che vorrebbero trovare un modo per iniziare a giocare di ruolo, magari insieme ai suoi amici o ai propri figli. Purtroppo ha come unico grande difetto il fatto che per un veterano del genere si riveli scarno e troppo basic, ma considerando tutto il resto ci si può tranquillamente passare sopra.

Leonardo Mesce
Nasce nel 1997 e fin da piccolo ha una grande passione per l'informatica trasmessagli da suo padre. Ottiene la sua prima console a 4 anni e si innamorerà molto velocemente di quel mondo, ampliando poi i suoi interessi anche verso fumetti, film e serie tv. Grande appassionato del mondo Pokémon e The Legend of Zelda.

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