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Kojima Productions si espande, confermato lo sviluppo di un nuovo gioco

Nelle ultime ore sul sito web e sul profilo Twitter ufficiale di Kojima Productions sono comparsi parecchi annunci per la ricerca di assunzioni da parte della software house di Hideo Kojima, che ha confermato di essere a lavoro su un nuovo progetto. In particolare, la casa di sviluppo giapponese è alla ricerca dei migliori talenti che si occuperanno della programmazione, del game design, del sonoro e del lato artistico della nuova opera diretta dal padre della serie Metal Gear e di Death Stranding. La comunicazione è stata affidata a tutti i canali social della compagnia, che ha pubblicato la lista di assunzioni sia sul proprio sito ufficiale che su LinkedIn.

Kojima Productions conferma di essere a lavoro su un nuovo progetto attualmente già in sviluppo. Siamo alla ricerca dei migliori talenti da inserire all’interno del nostro studio situato a Tokyo. Per maggiori informazioni sui ruoli e i requisiti, per favore visitate il nostro sito web ufficiale o la nostra pagina LinkedIn.

La notizia non arriva proprio a sorpresa, però: infatti qualche ora fa il compositore svedese Ludvig Forssell, che collabora con Kojima da anni e per il quale ha curato e composto le colonne sonore di Metal Gear V: The Phantom Pain e del recente Death Stranding, ha pubblicato sul suo profilo Twitter di essere al lavoro sulle musiche per un nuovo progetto ed è molto contento di essere tornato a suonare dal vivo dopo il lungo periodo di lockdown causato dalla pandemia di Covid-19 tuttora in corso.

Al momento purtroppo non abbiamo ulteriori indizi su quale sia davvero il progetto su cui sta lavorando Hideo Kojima e il suo studio. Che si tratti di una nuova IP, del seguito di Death Stranding oppure di un tanto atteso gioco horror, che dopo la cancellazione di Silent Hills in molti continuano a rimpiangere, per il momento possiamo solo aspettare e sperare che al più presto vengano rilasciate nuovi dettagli da parte dello studio giapponese.

Mauro Landriscina
Nato nel 1997 e al momento studente di Cinema, fin da piccolo si appassiona di videogiochi grazie al Game Boy Color del fratello maggiore. Pensa troppo al futuro e poco al presente, spesso perdendosi nei suoi pensieri e andando quindi a sbattere su qualche palo per strada. Il suo sogno nel cassetto è quello di dirigere un film d'animazione.

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