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League of Legends: presentato ufficialmente il nuovo campione Samira

I fan di League of Legends possono nuovamente esultare, visto che un nuovo campione sta ufficialmente per aggiungersi al roster. In realtà si dovrebbe parlare di campionessa, visto che Samira la rosa del deserto è una guerriera formidabile. Il suo arrivò viene dopo circa un mese dal rilascio di Yone!

Samira è una tiratrice spietata, in grado di dire la sua sia con la lama che con le bocche da fuoco. Riot stessa ha comunicato la sua storia, svelando che la ragazza è nata a Shurima e cresciuta a Noxus.

L’abilità passiva del personaggio si chiama Daredevil Impulse, vede Samira compiere una combo di 6 colpi fra auto-attacchi e abilità, in una sequenza in cui ognuno deve essere differente dall’altro. In base al successo di queste mosse combinate, otterrà un voto fra E ed S e solo con quest’ultimo potrà attivare la sua ultimate, che le fornisce anche il 3.5% di velocità di movimento per ogni grado raggiunto dello stile.

Le altre quattro mosse ve le mettiamo in elenco qui sotto:

  • Q- Flair: Samira sparerà un colpo da danno fisico al primo nemico colpito. Se questa abilità è utilizzata su un nemico molto vicino, colpirà invece con la sua spada. Tutti e due le mossone possono raggiungere il 25% di critico bonus.
  • W- Wild Rush: Samira fa un balzo in avanti attraverso nemici ed alleati guadagnano il 30% di velocità d’attacco per 3 secondi.
  • E-Blade Whirl: Samira ruota la spada intorno a se stessa danneggiando i nemici due volte con danno fisico e distruggendo qualsiasi missile nemico che entra nell’area.
  • R-Inferno Trigger: questa abilità può essere utilizzata solo se raggiunto il grado S dello stile. Samira, quando la utilizza, rilascia un fiume di colpi, sparando a tutti i nemici intorno a lei dieci volte per 2 secondi, applicando danno fisico, con colpo critico rubavita.

Queste erano tutte le informazioni in nostro possesso, non ci resta che lasciarvi al trailer dedicato al campione di League of Legends in cima alla notizia augurandovi una buona visione.

Patrizio Coccia
Patrizio non era ancora nato quando entrarono in casa la Super Nintendo e Super Mario Bros. Pochissimi anni dopo, insieme a lui, arrivò anche la Play Station, e fu tutta un'altra storia. Aveva 4 anni quando a malapena riusciva a tenere il controller tra le mani, ma non mollò più la presa, imparando a giocare a tutti i generi. Appassionato di musica rap, film fantasy, e con un passato da writer, predilige indiscutibilmente i giochi di ruolo, fortemente affezionato alla serie di Kingdom Hearts di cui conserva l'intera collezione, spin-off inclusi.

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