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L’unico e Insuperabile Ivan – Recensione del nuovo film con Brian Cranston

Da sempre le storie che parlano di animali affascinano adulti e bambini. Che sia la vecchia generazione con La Gabbianella e Il Gatto o la nuova con la saga di Madagascar, il regno animale ha sempre interessato il pubblico in maniera eccezionale. E quale poteva mai essere la giusta combinazione fra tradizione e innovazione se non questo film? Stiamo parlando di L’Unico e Insuperabile Ivan, l’ultimo titolo in uscita su Disney+. La pellicola è tratta dall’omonimo romanzo per bambini scritto da Katherine Applegate. La scrittrice è famosa per i suoi romanzi fantasy e di avventura, in particolare per le saghe AnimorphsRemnants ed Everworld. Il film, per il quale è stata utilizzata la tecnica mista (che unisce reali riprese alla CGI) è diretto da Thea Sharrock e uscirà nel nostro paese direttamente sulla piattaforma streaming di Disney l’11 settembre 2020. A causa della crisi Covid-19 e della conseguente chiusura delle sale, i produttori sono stati costretti a saltare l’uscita nei cinema e a rilasciare la pellicola direttamente in digitale.

L'Unico e Insuperabile IvanUna storia, purtroppo, troppo familiare

L’Unico e Insuperabile Ivan parla di un gorilla “silverback” di nome Ivan e dei suoi amici animali (cresciuti in cattività). La maggior parte della storia si svolge all’interno di un circo, dove tutti vivono in gabbia e si esibiscono giornalmente. Ivan, inizialmente contento e soddisfatto della sua vita cambierà idea nel momento in cui dovrà prendersi cura di un piccolo cucciolo di elefante di nome Ruby. A causa di una promessa fatta ad una cara amica, dovrà cercare di donare alla piccola la libertà scappando dal circo. Ad aiutarlo ci saranno un simpatico cagnolino di nome Bob (migliore amico di Ivan), e Julia (Ariana Greenblatt), la figlia del tecnico delle luci del circo, con la quale condivide la passione per il disegno. Il buon gorilla sarà costretto quindi a scegliere tra Mack, padrone del circo e colui che l’ha cresciuto fin dall’infanzia (interpretato meravigliosamente da Bryan Cranston), e la promessa fatta alla sua amica Stella (doppiata da Angelina Jolie).

Una storia triste e malinconica, contenente pochi momenti divertenti o di gioia. Niente da togliere alla regia e agli attori che hanno gestito la situazione in maniera eccellente. Il problema principale di questo titolo è “un racconto già ascoltato”. La trama principale potrebbe vagamente ricordare il sopracitato film “La Gabbianella e Il Gatto”. Certo con qualche differenza, e con la presenza di personaggi umani per rendere il tutto più “verosimile”. Il lato negativo è che agli occhi di una persona matura potrebbe suonare come una storia già vista e rivista. Tuttavia, a un bambino alle prime armi con il mondo cinematografico potrebbe piacere, interessare e sopratutto insegnare qualcosa. Uno dei lati positivi è infattila possibilità di sensibilizzare i più piccoli (ma non solo) riguardo la situazione degli animali negli zoo/circhi di tutto il mondo e l’importanza del rispetto dell’ambiente.

Insomma in conclusione possiamo definire L’unico e Insuperabile Ivan come un film semplice, a tratti scontato. Probabilmente, qualche scena divertente in più non avrebbe guastato ed avrebbe reso il tutto più godibile. Durante la pellicola, infatti, le uniche “gag” presenti sono riservate al cucciolo randagio Bob (doppiato da Danny DeVito). La storia triste e malinconica, unita al tema principale del racconto, rende il tanto atteso lieto fine una delle poche boccate d’aria fresca (ma anch’essa abbastanza scontata). La pellicola uscirà negli Stati Uniti il 21 agosto 2020 mentre, come detto in precedenza, gli abbonati Disney+ potranno vederlo a partire dal secondo weekend di settembre. Non vi resta che attendere per poter giudicare a pieno il film. Noi, come al solito, vi ricordiamo di informarvi sulle nostre pagine che non mancheremo di aggiornare costantemente.

L'unico e Insuperabile Ivan

6.8

Stiamo parlando di un film che racconta la vita di un gruppo di animali rinchiusi in un circo. Per quanto le trame di questo genere possano essere particolari, si rischia sempre di finire sul banale. E così è stato per L'unico e Insuperabile Ivan che, agli occhi di un bambino può essere visto come affascinante ed educativo, ma agli occhi di un adulto purtroppo può risultare abbastanza scontato. ;s

Benedetta Saccoccio
Famosa tra i suoi amici per essere informata su qualsiasi cosa ma eccessivamente scarsa in ogni gioco lei tocchi, fin dall'infanzia dedica il suo tempo libero a musica, spettacolo e tecnologia. Dedita all'arte del pettegolezzo, è sempre in cerca di nuovi "scoop" da condividere con tutti. Conosciuta dai più come VperVendemmia.

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