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Lupin – Parte 2: presentato il nuovo teaser della produzione Netflix

Da pochi minuti è stato presentato il nuovo teaser di Lupin – Parte 2 il seguito diretto dello sceneggiato disponibile sulla piattaforma di video streaming Netflix. Il ladro gentiluomo, interpretato dal celebre attore Omar Sy, sarà alle prese con una nuova minaccia letale e la posta in gioco sarà molto più alta con addirittura la prospettiva di rapimenti all’orizzonte. Il tutto in una serie che da quanto presentato sembra essere dal forte ritmo e che ripresenta la conosciuta figura del personaggio creato da Maurice Leblanc in chiave totalmente contemporanea.

Arsene Lupin o meglio Assane Diop è infatti il nuovo volto del famosissimo ladro Lupin che in questo contesto realistico prende le vesti di un uomo afroamericano di origini senegalesi in un universo narrativo molto complesso e intriso di un forte quanto velato razzismo che Assane dovrà affrontare. La nuova chiave di lettura del personaggio non si ferma ovviamente al semplice cambio esteriore e fisico, ma aggiunge anche motivazioni personali al protagonista che nelle precedenti iterazioni non erano predominanti, come ad esempio la vendetta e la volontà di riscatto. Un restyling che è stato quindi totale per il protagonista e che ha certamente aggiunto una certa vena di originalità ad un nome tanto conosciuto quanto apprezzato dai fan di mezzo mondo.

La serie su Netfilx della prima stagione non ha di conseguenza smesso di interessarci con elementi positivi e qualche piccola sbavatura, ma che sicuramente ci ha lasciato in sospeso su alcune vicende della storia. Parlando del teaser infatti, possiamo osservare che nella nuova stagione Diop dovrà cercare di mantenere vicino a se la propria famiglia e proteggere il figlio da pericolosi avversari. Nemici che fra l’altro dovrà affrontare con la solita grazie grande determinazione, l’incredibile astuzia, impensabili travestimenti e notevole efficienza in combattimento. Per una serie che si preannuncia come carica di eventi e dal ritmo al cardiopalma.

 

Fonte:
Samuel Raciti
Videogiocatore incallito, lavora anche come Amministratore condominiale in real life. Questa professione gli ha insegnato, fra le altre cose, l’arte della pazienza e della mediazione, così scarsamente presenti nel mondo di Internet come in quello delle riunioni condominiali. Mal sopporta gli hater seriali, ma apprezza chi in buona fede si impegna per far valere il proprio pensiero e la propria visione del mondo dei videogiochi.

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