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Mario + Rabbids Kingdom Battle: guida alle abilità e ai personaggi parte 1

Uscito solo da pochi giorni, Mario + Rabbids Kingdom Battle sta già spopolando tra i possessori di Nintendo Switch. Essendo però un gioco strategico strutturato da un complesso albero delle abilità suddiviso in quattro diverse specialità (movimento, attacco, tecnica e altro), ognuna con le sue caratteristiche peculiari, è normale che si possa fare un po’ di confusione. Dunque, se siete leggermente perplessi o più semplicemente volete qualche consiglio, questa guida fa proprio al caso vostro. Per prima cosa vi parleremo dei vari personaggi e su dove investire le vostre Sfere del Potere, elementi imprescindibili se volete aumentare le skill dei character.

Movimento

Contrariamente a quanto potreste pensare questa caratteristica non serve per aumentare le caselle dei passi. Il suo utilizzo è necessario a incrementare i danni causati dalla scivolata e gli effetti del salto in team. Per determinati tipi di eroi, invece, sarà possibile aggiungere attacchi o effetti extra, come la possibilità di colpire più nemici contemporaneamente. Queste tecniche donano a tutti gli effetti colpi gratuiti quando si è in movimento.

Attacco

Le competenze dell’attacco sono le più semplici da apprendere e da sfruttare. Subito dopo aver sviluppato il primo livello sbloccherete l’arma secondaria che cambia a seconda del personaggio. Oltre ad aggiungere danni, in alcuni casi quest’ultima può essere utile per racimolare qualche moneta in più.

Tecnica

Il primo livello della categoria tecnica aggiungerà immediatamente una seconda abilità al repertorio dell’eroe. Mario, per esempio, ha una skill chiamata Potere-M che aumenta l’attacco della sua arma e di quella di ogni eroe nelle vicinanze. Il resto delle caratteristiche semplicemente amplifica l’efficacia di determinate competenze.

Altre abilità

Questa categoria copre tutto ciò che resta. Un esempio calzante potrebbe essere quello che un determinato potere aumenta il numero di quadrati a disposizione per muoversi. All’interno di questa competenza troverete anche il modo di aumentare i vostri punti vita, averne molti in alcuni casi farà la differenza tra la vittoria o la sconfitta.

Quali sono quelle migliori?

Come detto in precedenza sarete parecchio indecisi su dove investire le vostre Sfere del Potere, e sarà anche normale che, arrivati ad un certo punto dell’avventura, avrete qualche ripensamento. Non temete, per vostra fortuna potrete ripristinare da zero l’intero albero della abilità quando vorrete, recuperando interamente le sfere utilizzate. Sarete dunque liberi di sperimentare e tornare sulle vostre decisioni al momento più adeguato, magari proprio per prepararsi al meglio ad un’eventuale battaglia.

Mario

Mario è una sorta di tank, infatti da il suo meglio con colpi ravvicinati e a corta gittata. Il suo attacco secondario, che se potenziato può arrivare a colpire una zona sempre più ampia, può devastare interi gruppi di nemici usando la potenza di un enorme martello. Per il simpatico idraulico sarà importante anche aumentare la sua abilità in salto poiché, oltre a poter cadere sopra la testa dei nemici, sarà in grado di curare i compagni dagli stati alterati semplicemente saltandoci sopra. Una volta che avrete implementato i suoi spostamenti, sarà il momento di sviluppare l’arma secondaria e la sua abilità speciale: la prima serve per colpire a zona e fare ingenti danni, la seconda invece è un occhio di falco che colpisce i nemici appena si muovono e sono a portata. Se avete tante sfere vi consigliamo di investirne 60 per raddoppiare l’effetto, così da sparare a 2 avversari anziché a uno soltanto. Essendo comunque un personaggio che deve subire danni, aumentare le sua statistiche e donarlo di alcuni bonus, come la possibilità di aumentare la forza di tutti gli eroi nelle vicinanze, è sicuramente la mossa più consigliata.

Rabbid Peach

Lei è la curatrice del gruppo. Rabbid Peach sarà fondamentale per riprendere qualche fondamentale hp. Una delle prime abilità che vi consigliamo di sbloccare è la Scivolata Stilosa, che vi permetterà di colpire un secondo bersaglio durante quest’azione. Il suo attacco secondario è davvero forte, oltre che molto duttile: manda in campo una specie di automobilina bomba che non si ferma fino a quando non ha raggiunto il suo obiettivo. Si rivelerà anche utile anche come diversivo: infatti i nemici saranno distratti da questo gadget e invece di sparare a voi indirizzeranno i colpi a lui. Poiché emette un forte danno a zona, fate del vostro meglio per sfruttarla al massimo. Un consiglio che vi diamo è comunque di investire 60 sfere sulla scivolata, così da poter ampliare l’azione fino a tre nemici. Come detto in precedenza, cura sarà importantissima, ed in base a come ve la caverete durante gli scontri,capirete se davvero vale la pena utilizzarla; personalmente l’ho sfruttata poco, ma quando è servita sono riuscito a cambiare gli esiti di alcune battaglie. Contrariamente a quello che fa Mario non vi consigliamo di usare Rabbid Peach come tank: tenetela sempre a media/lunga distanza, in modo tale che all’occorrenza possa ridare energia anche agli altri eroi. Per resistere ai colpi ha comunque una tecnica che gli permette di attivare uno scudo che attutisce qualche danno. Attenzione però, stiamo parlando di “qualche danno”, non di una barriera impenetrabile.

Rabbid Luigi

Uno dei personaggi più interessanti di tutto il roster. Nonostante il suo modo di attaccare sia simile a quello di Rabbid Peach, è dotato dell’abilità vampiro che risucchia i punti vita ai nemici per darli a se stesso. Il consiglio è quello di investire proprio su questa abilità, così da agevolare anche i compagni poiché, una volta che questo status sarà attivo sul bersaglio, qualsiasi eroe lo colpirà potrà riavere indietro una parte degli hp. La sua arma secondaria è un potentissimo bazooka, che oltre a fare danni ad area distrugge anche le coperture. Per evitare di essere colpito dagli status alterati il character sfrutta una barriera protettiva; in ogni caso sconsigliamo di investire, soprattutto le prime Sfere del Potere, su questa tecnica in quanto queste condizioni non sono preoccupanti. Rabbid Luigi dispone anche di un effetto che indebolisce le armi nemiche. All’interno della squadra sarebbe l’elemento con il compito di spazzare via grosse quantità di avversari con pochi colpi, ma è sempre bene usarlo sulla media distanza.

Luigi

Questo personaggio è specializzato negli attacchi a distanza. Dotato di grande mobilità è molto versatile ed adattabile in qualsiasi situazione. Il consiglio è di posizionarlo nelle zone elevate, così che insieme al suo ampio raggio d’azione possa unire un bonus sull’attacco. La sua arma secondaria è la medesima di Rabbid Peach, ovvero l’automobilina bomba, per cui il discorso su come sfruttare questo oggetto è lo stesso fatto in precedenza. Le tecniche che utilizza sono lo Sguardo dell’Aquila, identico anche qui a quello usato da Mario, ed il Pié Lesto, che dona una casella in più di movimento a tutti gli eroi nel suo raggio d’azione. Per quanto, soprattutto nelle fasi avanzate, questo personaggio possa passare un po’ in sordina, vi consigliamo di dargli sempre un briciolo di fiducia. Il suggerimento dunque è quello di investire i punti abilità sulle tecniche, così da renderlo uno snipper perfetto.

Rabbid Mario

L’alter ego di Super Mario non ha niente da invidiare all’originale. Dotato anche lui di un fedele martello come arma secondaria, aumenta la potenza sfruttando un fucile a pompa che devasta un’intera zona, utilissimo per spazzare via gruppi di nemici e coperture. Anche questo eroe può essere usato come tank, poiché è dotato di un buon numero di punti vita e di libertà di movimento. Le sue tecniche speciali gli permettono di aumentare la difesa ed attirare l’attenzione dei nemici verso di lui. Essendo già un character con una massiccia potenza di attacco, il consiglio è quello di puntare sul movimento, andando dunque ad aumentare il numero di scivolate possibili o le caselle per lo spostamento.

Purtroppo al momento in cui scriviamo stiamo ancora giocando a questo titolo, ma vi assicuriamo che man mano che andremo avanti aggiorneremo la guida. Restate connessi con noi per non perdervi nessuna novità sui titoli del momento.

Patrizio Coccia
Patrizio non era ancora nato quando entrarono in casa la Super Nintendo e Super Mario Bros. Pochissimi anni dopo, insieme a lui, arrivò anche la Play Station, e fu tutta un'altra storia. Aveva 4 anni quando a malapena riusciva a tenere il controller tra le mani, ma non mollò più la presa, imparando a giocare a tutti i generi. Appassionato di musica rap, film fantasy, e con un passato da writer, predilige indiscutibilmente i giochi di ruolo, fortemente affezionato alla serie di Kingdom Hearts di cui conserva l'intera collezione, spin-off inclusi.

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