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Marvel Cinematic Universe: ecco la classifica di tutti i film usciti finora

A pochi giorni dall’uscita di Avengers: Infinity War, film che sembra, finalmente, rendere quasi perfetta la formula magica utilizzata da Marvel nei suoi film, noi di Game Legends abbiamo stilato la nostra classifica di gradimento dei film del Marvel Cinematic Universe, dal peggiore al migliore. Buona lettura!

Thor: The Dark World

Uno spreco di materiale, senza dubbio: l’elfo oscuro Malekith, l’alleanza tra Thor e Loki. Smette di prendersi sul serio, come aveva fatto con il precedente, ma non riesce a farlo troppo bene, arrivando a essere un ibrido che risulta in alcune parti noioso, in molte parti lento, in tutte le parti qualcosa che non funziona.

Iron Man 2

In relazione al primo film, Iron Man 2 è un completo fiasco. Le accelerazioni del precedente film qui lasciano spazio a un Tony Stark più lento, a dei nemici per nulla interessanti e a un minuscolo mucchietto di scene d’azione, tra cui quella con War Machine, che potevano decisamente andare meglio.

L’Incredibile Hulk

A causa anche del passaggio di testimone tra Edward Norton e Mark Ruffalo, questo Hulk è rimasto poco nelle nostre teste. Sottovalutando al massimo l’intelligenza di Banner, il film spinge principalmente sull’omone verde. Di certo, è meglio dell’Hulk verde evidenziatore di Ang Lee.

Black Panther

Osannato da molti, Black Panther purtroppo si ritrova a essere un film troppo ordinario: nonostante i collegamenti ormai creati dal MCU, il film sulla Pantera Nera del Wakanda ripete alcuni errori del passato, risultando lento, fin troppo moralista e mal gestito.

Avengers: Age of Ultron

Dopo il centro perfetto di The Avengers, Joss Whedon in Avengers: Age of Ultron commette alcuni errori. Il villain rimane poco caratterizzato, la trama è approssimativa e il tutto si riduce a botte su botte. Vi sfido a ricordarvi una sola citazione di Ultron in questo film.

Iron Man 3

Il salto Disneyiano, come lo chiamano alcuni. Eppure Iron Man 3, con la sua duplicità, riesce a superare di certo il suo predecessore. Passando dal Distrurbo da Stress Post Traumatico di Tony a una ritrovata voglia di risolvere i problemi, questo Iron Man presentava delle forme ibride della formula che adesso, nei recenti film, sta spopolando.

Captain America – Il Primo Vendicatore

Un film standard, con dei cattivi e dei buoni ben definiti. Teschio rosso magistrale, le battaglie Cap vs Nazi un po’ meno, ma tutto sommato è un’eccellente storia di origini, soprattutto per essere uscito 7 anni fa.

Thor

Lungi dall’essere minimamente vicino alla formula MCU odierna, il Thor di Branagh si prende abbastanza sul serio, non disdegnando dei momenti comici sobri. Purtroppo, sebbene il lavoro dietro alla pellicola sia stato eccellente, il film si scontra con il gusto dei molti, che come vedremo preferiscono un Thor più Ragnarok e meno Shakespeare.

Doctor Strange

Cumberbatch, già noto per Sherlock, arriva nell’universo Marvel nei panni del Dottor Strange. Con una storia di origini di grande importanza, con questo film la magia viene scoperta dagli spettatori, e grazie all’ormai rodata esperienza nei cinecomics, gli effetti speciali (a metà tra magia e trip) sono eccezionali.

Ant-Man

Più che un cinecomics, ci troviamo davanti ad un heist movie con i fiocchi: abbandonate le location più galattiche viste di recente, un Paul Rudd in splendida forma ritrae un ex detenuto e il suo incontro con Hank Pym, sua figlia, e una tuta capace di rimpicciolire.

Guardiani della Galassia Vol. 2

Il secondo film dei Guardiani della Galassia non raggiunge le vette del primo: per replicare una formula molto simile a quella precedente, purtroppo la pellicola diventa troppo simile, rovinandosi così le origini di Star-Lord.

Spider-Man: Homecoming

Un ritorno in grande stile: niente origini, niente Zio Ben, ma uno Spiderman che esordisce nel MCU con un mentore d’eccezione, Tony Stark. Modificando alcune cose, questo Spiderman risulta un mix tra il classico Peter Parker e Miles Morales, con la differenza che stavolta tutto sembra essere al proprio posto. Il villain, un Michael Keaton spettacolare, da brividi.

Captain America: Civil War

Il vero e proprio film capace di fondere meccaniche mai viste nei precedenti film del MCU. Problemi? Alcuni. Le battaglie tra i vari supereroi, a causa dei “pochi” superpoteri, risultano simili a battaglie tra cosplayer. La trama non è delle migliori, e la soluzione di eliminare il villain mettendo contro i vari eroi non funziona alla lunga. Eppure getta le basi per quello che verrà…

The Avengers

Il primo vero incontro, la prima vasta battaglia: The Avengers, sebbene veda degli Avengers non al massimo e non d’accordo gli uni con gli altri, ha creato una pellicola capace di riunire attori di gran calibro in un cinecomics coerente, divertente, a tratti molto serio e, soprattutto, con una trama interessante.

Thor: Ragnarok

Thor cambia forma, o meglio, accetta di essere ciò che è. Ecco quindi che ci troviamo un Thor a metà tra lo scemo e il presuntuoso, un Hulk/Banner contestualizzato nell’avventura, una trama interessante e ricca di colpi di scena, e una Hela deliziosamente ben strutturata. Un film che crea una propria identità, che riesce a trovare una dimensione a Thor.

Iron Man

L’inizio di tutto: è grazie a questa pellicola se ora abbiamo ben 19 film. All’epoca impossibile da pensare, Iron Man portava a schermo ciò che i lettori desideravano, variando il giusto le informazioni principali.

Captain America: The Winter Soldier

Se con il primo Captain America avevamo visto le origini, qui il primo vendicatore trova una dimensione più consona: tra doppiogiochi, minacce di vasta entità (ma sempre umane) e un’atmosfera da spy movie, The Winter Soldier è un ottimo film che riesce a differenziarsi dagli altri, a crearsi un’identità unica e, soprattutto a mettere in moto delle meccaniche che si ripercuoteranno in Agents of SHIELD.

Guardiani della Galassia

Guardiani della Galassia ha davvero fatto esplodere le sale: con una comicità spropositata, dei personaggi ben strutturati e degli attori di alto livello, questa pellicola tiene incollati gli spettatori allo schermo per tutta la sua durata. Una sfida unica, grazie alle location spaziali, vinta in grande stile e con una grande colonna sonora.

Avengers: Infinity War

Una milestone. Avengers: Infinity War è un paletto che definisce nuovi standard, che segna un punto di arrivo/partenza del MCU e che, imparando dalle 18 pellicole precedenti, riesce a creare un mix capace di accontentare tutti i fan. Questo film unisce la classica comicità Marveliana a dei toni cupi, seri, importanti. Non serve sfornare pellicole sempre di questo tipo, è giusto che esistano altre tipologie di cinecomics Marvel (come con Winter Soldier o Black Panther), ma se un film su tutti deve ergersi a capolavoro, allora Avengers: Infinity War è perfetto.

Simone Lelli
Amante dei videogiochi, non si fa però sfuggire cinema e serie tv, fumetti e tutto ciò che riguarda la cultura pop e nerd. Collezionista con seri problemi di spazio, videogioca da quando ha memoria, anche se ha capito di amarli su quell'isola di Shadow Moses.

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