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Metal Gear riprende vita nel cortometraggio animato di un fan

L’animatore Mitchell Hammond ha voluto impegnarsi nella realizzazione di un omaggio al primo capitolo della saga Metal Gear che ha fatto sognare in tanti, dando vita a N313. Come in pochi forse sapranno non è Metal Gear Solid la prima avventura che vede come protagonista Solid Snake, ma lo è invece Metal Gear, titolo del 1987 di Konami, nel quale è possibile vedere gli inizi di quella che sarebbe diventata la saga simbolo realizzata da Hideo Kojima.

Metal Gear uscì inizialmente solo per MSX2, arrivando poi anche sui sistemi Nintendo, Commodore 64, fino ai giorni nostri in cui è possibile giocarlo su PC tramite GOG, acquistabile per 5,99€ dal settembre dello scorso 2020. Già da questo primo titolo è possibile notare alcuni tratti particolari che oggi sappiamo essere caratteristici di Kojima, ma che all’epoca ancora nessuno conosceva. Sorprese infatti come il gioco invogliasse il giocatore ad utilizzare molto di più lo stealth piuttosto che lo scontro diretto con il nemico, la presenza di un’attenzione maggiore per le storie dei personaggi e le particolarità classiche da film d’azione americano, difficili da immaginare in un gioco giapponese.

Mitchell Hammond, appassionato della serie sin da questo primo titolo, ha deciso di omaggiare la saga con la realizzazione di questo cortometraggio animato, iniziato nel 2014. Nell’intervista che Mitchell ha rilasciato per il sito spagnolo Gamuza, l’animatore ha presentato le vicende che intende narrare nel suo corto N313, spiegando anche brevemente come voglia realizzarle.

Il primo minuto circa sarà servirà per impostare la storia, seguito da una sequenza abbreviata di momenti precedenti nel gioco. Una volta che Solid Snake incontra Gray Fox imprigionato e rivela la creazione e lo scopo del Metal Gear TX-55, l’animazione passerà a un montaggio che mostra vari ostacoli e nemici all’interno di Outer Heaven. La sezione finale, come l’inizio, si concentrerà su una narrazione più convenzionale con una scena finale per chiudere il tutto. E come direbbe Snake: “Ti ho fatto aspettare? Abituati.”

Altro particolare importante che ha voluto precisare l’animatore è l’assenza di qualsiasi dialogo nel corto, spiegando che “Non c’è parte del video in cui la presenza di un dialogo avvantaggi ciò che sto cercando di mostrare”, volendo rendere fruibile il suo film animato allo stesso modo a chiunque parli qualsiasi lingua, o nessuna.

Al momento Mitchell non ha ancora comunicato una data in cui sarà possibile vedere il corto N313, attendiamo perciò di avere novità in futuro, non vedendo l’ora di poter rivivere le avventure di Metal Gear e rivedere alcuni dei personaggi più iconici ideati da Kojima.

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