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Microsoft in lutto, morto a 26 anni il figlio del CEO Satya Nadella

È un momento di grande dolore per Satya Nadella, CEO di Microsoft dal 2014: il figlio appena ventiseienne, Zain, è venuto a mancare. Era affetto fin dalla nascita da paralisi cerebrale.

Satya Nadella ha sempre posto al centro del suo lavoro il supporto alle persone con disabilità, e ha fatto in modo che Microsoft tutta avesse a cuore questa causa e agevolasse il percorso di intrattenimento videoludico per i disabili e coloro che sono affetti da malattie limitanti come quella del figlio. Il CEO del Children’s Hospital, Jeff Sperring, ha dichiarato:

Zain verrà ricordato per i suoi gusti musicali eclettici, il suo sorriso solare e l’immensa gioia che ha portato alla sua famiglia e a tutte le persone che lo hanno amato.

Nadella ha informato i dirigenti di Microsoft di quanto accaduto, e tutti si sono uniti con parole di conforto per la famiglia, rivolgendo pensieri e preghiere per fronteggiare questa ingiusta disgrazia.

Zain non era autonomo, ma ha sempre ricevuto tutto l’amore e le attenzioni possibili dalla famiglia, che lo ha amato e aiutato durante tutta la sua vita. In Microsoft sono state sviluppate tecnologie che hanno permesso a molti giochi di fare molti passi avanti verso prodotti inclusivi e usufruibili da tutti. Per esempio, in Forza Horizon 5 è stato implementato il linguaggio dei segni, per permettere anche ai non udenti di godere dell’esperienza di gioco.

Oppure si potrebbe pensare all’Xbox Adaptive Controller, pensato apposta per le persone con difficoltà motorie. Annunciato nel 2018, questo speciale controller è stato studiato appositamente per rispondere alle esigenze di tutti ed è dotato di grandi pulsanti programmabili. Ha anche la possibilità di connettersi a Nintendo Switch, pulsanti, supporti e joystick.

Grazie all’Xbox Adaptive Controller, una ragazza disabile è riuscita a giocare ad Animal Crossing: New Horizons. Le bellissime immagini della giovane videogiocatrice sono state condivise su Twitter da Phil Spencer e mostrano una persona felice, alle prese con il coloratissimo e dolce mondo di Animal Crossing, che ha fatto innamorare milioni di persone in tutto il mondo.

Fonte:
Martina Lembo
Cresciuta a pane e videogiochi, la sua passione per il mondo videoludico è nata negli anni '90 e si è sviluppata, un pixel dopo l'altro, a partire dalla sua prima cartuccia, Pokémon Giallo (che tutt'ora custodisce gelosamente). Laureata in Fisica e specializzata in Tecnologie Avanzate, è una lettrice accanita, adoratrice del MCU, divoratrice di film anni '80, amante dei giochi di ruolo e da tavolo, e cosplayer occasionale. Non resiste al fascino del vintage. Potrebbe capitarvi di vederla setacciare il web alla ricerca di cartucce originali per Atari 2600.

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