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Naruto Shippuden: Ultimate Ninja Storm Trilogy – Recensione dell’esordio su Switch del brand di Bandai Namco

Probabilmente conoscerete già il Ninja più determinato e divertente al mondo e, se dovessimo pensare ad una parola che possa rappresentare la maestosità e la potenza di una saga come quella di Naruto Ultimate: Ninja Storm, sarebbe certamente “Spettacolare”. Considerata una bibbia interattiva da tutti gli appassionati della serie, i ragazzi di CyberConnect2, in collaborazione con Bandai Namco Entertainment, hanno ben pensato di riassumere in un unico pacchetto la storia dell’omonimo eroe Naruto. Per chi non lo sapesse, Naruto Shippuden: Ultimate Ninja Storm Trilogy ha esordito già lo scorso 25 agosto sulle piattaforme PlayStation 4, Xbox One, PC e oggi, dopo un’intrepida attesa, sbarca ufficialmente anche sulla nuova console della grande N: Nintendo Switch. All’interno di quest’opera multimediale avremo a disposizione i tre capitoli canonici della saga, ritornati con un inevitabile upgrade tecnico e grafico: Naruto Ultimate Ninja Storm, Naruto Shippuden Ultimate Ninja Storm 2 e Naruto Shippuden Ultimate Ninja Storm 3 Full Burst, tutti acquistabili separatamente (€19,90 l’uno) o in un unico pacchetto (€ 49,99) .Naruto: Ultimate Ninja Storm

A spasso nel Villaggio della Foglia

Nel primo capitolo verremo catapultati, con un’introduzione di grande effetto, nel menu principale, dove andremo a selezionare le due modalità di gioco disponibili: “Missione Suprema” (campagna principale) e “Battaglia Libera” (fase a combattimento stile picchiaduro). In quest’ultima, potremo direttamente sfidare un compagno in locale o semplicemente la CPU. Nonostante i vari limiti legati al battle system – che a tratti può sembrare abbastanza elementare data “l’anzianità” del gioco – saremo in compenso completamente coinvolti dalla libertà esplorativa all’interno del Villaggio della Foglia.

Come già saprete, in questa Trilogy grazie all’esplorazione e al completamento delle missioni principali e secondarie incontreremo i vari personaggi protagonisti di questa saga: Sakura, il Maestro Kakashi, Sasuke e tantissimi altri ancora! Durante il lungo cammino, Naruto si troverà ad affrontare una serie di pericoli e intoppi che, una volta superati, lo vedranno combattere contro tutte le più grandi minacce che abbiamo conosciuto anche grazie alle famose serie animate e ai fumetti. Malgrado piccoli problemi tecnici del titolo – che il team non ha ritoccato più di tanto – il primo capitolo di questa straordinaria serie si fa amare come un tempo, ponendo buone basi per i suoi successori. Con Ultimate Ninja Storm 2 e Ultimate Ninja Storm 3 Full Burst infatti il gioco subisce una graditissima impennata sul piano qualitativo e sulla varietà di azioni disponibili.

naruto shippudel ultimate ninja storm trilogy

Per quanto concerne il secondo capitolo invece ci troveremo di fronte ad una campagna single player impegnativa e divertente che ridona al titolo quello spirito competitivo sfumato nel suo predecessore. I cambiamenti più importanti, li troveremo sul lato esplorativo nella campagna principale detta  anche “Modalità Avventura”: stavolta non girovagheremo in un villaggio vasto come quello del Villaggio della Foglia, ma saremo obbligati a seguire dei percorsi delineati (anche se limitando in parte la libertà di movimento). Il sistema di “collaborazione” tra i membri della squadra, il netto miglioramento delle battaglie e, soprattutto, le nuove e varie opzioni del gioco rendono Naruto: Shippuden Ultimate Ninja Storm 2 un titolo molto più godibile rispetto al prequel. Nell’ultimo capitolo di questa meravigliosa collection (Naruto: Ultimate Ninja Storm 3 Full Burst), l’esperienza e la determinazione degli sviluppatori avranno la meglio. La terza avventura, infatti, introduce una narrazione e un comparto visivo degni di nota. Punto nuovamente sfavorevole, però, lo si ha per le limitazioni del percorso trovati già nel secondo capitolo.

Naruto: Ultimate Ninja Storm TrilogyUn kunai poco affilato

Lì dove la qualità dei titoli è indiscutibile, e l’arrivo su una nuova frontiera (quella di Switch) sembra ormai obbligato per tutti i maggiori brand third party, ciò che lascia l’amaro in bocca più di ogni altra cosa per questa trilogy è senza dubbio il lavoro di porting e ottimizzazione del titolo di Bandai Namco. Molte peculiarità, alcune già citate, fanno pensare ad una produzione frettolosa e utile solo al fine commerciale, in particolar modo l’impossibilità di utilizzare i due Joy-Con per sfidare un amico in multiplayer locale. Essendo Switch una console votata assolutamente a giocare in compagnia, questo titolo risulta molto inopportuno, quasi avesse le ali tarpate, specialmente perché poteva risultare facilmente adattabile ai comodi controller, garantendo così sfide con gli amici anche fuori casa. Occasione sprecata perciò di sfruttare i punti di forza di essa e del brand stesso.

Sull’aspetto tecnico non ci sono miracoli da segnalare: sulle console di passata generazione i titoli hanno mostrato il meglio di sé, proponendo un aspetto grafico e artistico di grande stile. Peccato che la cosa non valga anche sulla piccola ibrida della grande N, poiché la cura grafica non è stata valorizzata a dovere nel passaggio su Switch: in modalità Dock Station beneficia di una risoluzione pari a 1600x900p, che scende vertiginosamente a 960x540p in modalità portatile. Per quanto riguarda il frame-rate, avremo un limite di 30fps stabili in ogni circostanza, salvo eccezioni nelle scene più spettacolari. Nota positiva per il comparto sonoro, invece, che offre una qualità audio pulita e coinvolgente. Nonostante l’età della collection e una frettolosa rimasterizzazione da parte del team di sviluppo, la Trilogy si conferma una piacevole avventura degna di essere acquistata non appena si ha l’occasione, in particolare se non avete ancora mai avuto l’occasione di giocare i vari titoli nelle precedenti edizioni. Il pro più grande sta nel poter vivere le avventure di Naruto anche fuori dalle mura domestiche, ma se cercate la migliore esperienza dedicata al brand, virate altrove.

Naruto Shippuden: Ultimate Ninja Storm Trilogy

6.5

CyberConnect2 porta Naruto Shippuden: Ultimate Ninja Storm Trilogy porta sulla console di casa Nintendo, la collection originale della serie, offrendo tre episodi di tutto rispetto nonostante le carenze tecniche. Con l'approdo su Nintendo Switch, Naruto prova ad allargare il suo chakra, cercando di attirare e coinvolgere nuovamente un gran numero di appassionati: purtroppo lo fa con qualche debolezza che poteva essere evitata prendendosi ulteriore tempo per la conversione. Peccato che l'opera multimediale si lascii scappare un'occasione d'oro riadattando il tutto con il minimo sforzo, sopratutto se pensiamo la mancata funzione di usare i Joy-Con per il multiplayer in locale.

Roberto "Okami" Pisani
Il caro Okami è il (finto) gigante buono di Game Legends, divenuto da poco membro della nostra grande famiglia. Originario della bella Puglia, attualmente vive a Monaco di Baviera, ma non vuole che si sappia perchè la città tedesca gli ricorda troppo Bari (sono città identiche). La sua carriera videoludica ha visto alti e bassi, passando saltuariamente tra console Nintendo e Sony manco fosse Super Mario. Fan accanito della saga, il suo più grande desiderio è giocare prima o poi a Kingdom Hearts III (che come sapete è solo una leggenda metropolitana) e rimarrà puntualmente deluso. Si destreggia molto con titoli open world ed Action RPG, ma nessuna delle sfide impossibili che affronterà in game sarà mai più difficile della nemesi che lo attende alla porta: il matrimonio.

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