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Naughty Dog assume per un gioco multiplayer, c’è qualcosa oltre a The Last Of Us Parte 2?

Un’assunzione fa presumere buone nuove per tutti gli appassionati dei giochi di casa Naughty Dog, infatti è notizia di poche ore che lo studio californiano stia cercando personale per un potenziale gioco multiplayer. L’annuncio fa riferimento alla ricerca di esperti di giochi multigiocatore che aiutino il team di sviluppo nel creare titoli con un’economia di gioco stratificata e profonda con ricompense come equipaggiamenti estetici e di altro tipo. Il tutto fa presagire in un possibile annuncio di un Game with a Live Service sviluppato dai Cagnacci oppure un contributo al lavoro sul multiplayer stand alone di The Last of Us Parte 2 annunciato ormai molto tempo fa ma andato ormai da più di sei mesi in sordina.

Secondo infatti le affermazioni di Naughty Dog trapelate e riportate sul sito Gamespot possiamo leggere che il candidato che verrà richiesto dovrà aiutare a:

a creare vie per l’espressione di sé per i nostri giocatori, (oltre che) garantire una solida longevità ai nostri giochi e dare ai nostri player grandi ricompense per cui lottare

Sembra quindi che la software house americana sia al lavoro su un progetto di grosse dimensioni nel quale premiare il giocatore per le proprie performance o semplicemente per l’esperienza accumulata nel corso delle sessioni multigiocatore. Ovviamente per gli sviluppatori di Naughty Dog non è la prima volta che si affacciano alle componenti di titoli multigiocatore con esempi come il competitivo del primo The Last of Us e degli ultimi Uncharted, ma come già detto, è anche in sviluppo il comparto per multigiocatore per il secondo capitolo del franchise dedicato ad Ellie, e sicuramente potrebbe essere utile una figura del genere, anche se come abbiamo già detto è passato moltissimo tempo dalle ultime notizie presentate sul titolo.

Tuttavia, non possiamo escludere con assoluta certezza altri titoli in arrivo, magari nuove IP, oppure ancora un seguito per le due serie come magari un terzo capitolo per The Last of Us Parte 3 o un nuovo gioco. Infatti Neil Druckmann, uno dei responsabili dello studio ha recentemente affermato che: “La prossima cosa potrebbe essere una Parte 3 (…) o potrebbe anche essere una nuova IP”, rilasciando quindi informazioni poco specifiche.

Quello che possiamo concretamente desumere da queste notizie è però la portata del progetto, visto che oltre insieme all’annuncio di cui abbiamo discusso fino ad adesso, ci sono ulteriori 40 posizioni aperte per altri compiti sullo sviluppo in generale sui videogiochi e su titoli single player. Restiamo quindi in attesa di nuove notizie da parte degli sviluppatori.

Samuel Raciti
Videogiocatore incallito, lavora anche come Amministratore condominiale in real life. Questa professione gli ha insegnato, fra le altre cose, l’arte della pazienza e della mediazione, così scarsamente presenti nel mondo di Internet come in quello delle riunioni condominiali. Mal sopporta gli hater seriali, ma apprezza chi in buona fede si impegna per far valere il proprio pensiero e la propria visione del mondo dei videogiochi.

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