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Netflix lancia il primo piano gratis, ma non ancora in Italia

Sono passati anni da quando il colosso dell’intrattenimento, Netflix, è riuscito a trovare il suo posto nel mercato offrendo un servizio di qualità, che però – almeno fino a oggi – non era mai stato gratis per gli utenti.

Come confermato ufficialmente, la piattaforma è infatti diventata parzialmente gratuita in Kenya, grazie a un nuovo piano che permette agli utenti di guardare una selezione limitata del catalogo. Come riporta The Verge, tuttavia, queste sezioni includono intere serie, e si tratta di conseguenza di una novità davvero interessante, anche se non è chiaro se il tutto migliorerà con l’aggiunta di nuove serie e film al servizio.

Non sappiamo se all’effettivo il tutto sia pensato per arrivare anche in Italia e in altri paesi, e considerando che si tratta di una prima prova i dettagli potrebbero cambiare molto nel corso dei mesi.

Attualmente, il piano ha come obiettivo quello di far guadagnare alla piattaforma nuovi clienti, e permette di fruire nel catalogo semplicemente confermando di avere 18 anni, senza che siano necessarie carte di credito e senza che spuntino pubblicità durante la visione dei contenuti.

Netflix nel gaming

Una spokeperson ha confermato a The Verge che circa un quarto del catalogo di Netflix risulta gratis con questo piano, sottolineando il piano dell’iniziativa.

C’è da dire che in passato Netflix ha fornito agli utenti dei contenuti gratuiti con alcuni tentativi, come ad esempio su YouTube, ma questa è la prima volta in cui il catalogo risulta davvero accessibile senza costi aggiuntivi. Per il momento l’iniziativa riguarda solamente l’applicazione su Android, e probabilmente non appena Netflix avrà analizzato i risultati potrà decidere se ampliare la cosa anche ad altri paesi e sistemi.

Sapevate che recentemente la nota serie La Regina degli Scacchi è costata una causa a Netflix? Abbiamo parlato nella questione all’interno dell’articolo che potete consultare a questo link.

 

Andrea Pellicane
Nasce nel 2000 già possessore di una Playstation 1 e già appassionato di videogiochi. In tenera età scopre il mondo dell’informatica ed inizia la sua inutile corsa verso la bramatissima Master Race. Nonostante la potenza di calcolo sia la sua linfa vitale è alla perenne ricerca della varietà e di titoli indie che piacciono solo a lui, incurante del fatto che potrebbero funzionare agevolmente anche su un tostapane. Viene spesso avvistato mentre effettua incomprensibili ragionamenti (soprattutto per lui) legati all'economia. Eccelle particolarmente nel trovare i momenti meno opportuni per iniziare e divorare intere serie TV.

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