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Ni No Kuni 2 – Guida al Vincolo del Dearca: Prova d’Intelligenza

Uno dei giochi più interessanti del momento è, senza ombra di dubbio, Ni No Kuni 2. Noi della redazione vi abbiamo parlato del videogame nella nostra recensione ma, nella giornata odierna, vogliamo spiegarvi come superare la prova d’intelligenza per ottenere i Vincolo del Dearca. In questa fase di gioco Evan e compagni devono prendere il Nume Tutelare, necessario per la creazione del nuovo regno. Ovviamente però, un potere tanto grande non può essere gratuito: proprio per questo dovrete completare una serie di enigmi per dimostrare di essere degni. Il più complesso è sicuramente quello di cui vi andiamo a parlare in questa guida, dunque se siete in difficoltà le vostre pene sono finalmente finite.

Ni No Kuni II Evan

Le regole del puzzle sono molto semplici:

Evan potrà muoversi sopra una sorta di scacchiera ma, i tasselli che la compongono, crolleranno una volta che esso ci sarà passato sopra, fatta eccezione però per alcuni. Dunque fare affidamento a un percorso prestabilito poiché, ogni variazione errata, vi costringerà a ricominciare da capo la stanza.

Le prove da superare sono 3, ognuna per ogni stanza che dovrete oltrepassare. Queste location avranno all’interno delle statue che raffigurano personaggi o oggetti. Per risolvere questi enigmi il gioco vi metterà a disposizione dei racconti, non occorre fare altro che leggere e far corrispondere la narrazione con le figure presenti. Dovrete interagire con le statue, ruotarle e combaciarle tra loro, tutto questo tenendo bene a mente che potrete passare sulle piastre solo una volta. Per superare la prova vi basterà seguire il video presente qui sotto. Se vi accoderete alle istruzioni e ripercorrerete passo passo le varie indicazioni, terminerete il test in un batter d’occhio!

Speriamo di esservi stati utili, continuate a seguirci per ulteriori guide sui videogame del momento.

Patrizio Coccia
Patrizio non era ancora nato quando entrarono in casa la Super Nintendo e Super Mario Bros. Pochissimi anni dopo, insieme a lui, arrivò anche la Play Station, e fu tutta un'altra storia. Aveva 4 anni quando a malapena riusciva a tenere il controller tra le mani, ma non mollò più la presa, imparando a giocare a tutti i generi. Appassionato di musica rap, film fantasy, e con un passato da writer, predilige indiscutibilmente i giochi di ruolo, fortemente affezionato alla serie di Kingdom Hearts di cui conserva l'intera collezione, spin-off inclusi.

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