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Nintendo Direct 09/04/2014: Super Smash Bros.

Come vi avevamo già informato, a mezzanotte si è tenuto il Nintendo Direct su Super Smash Bros. per Wii U e 3DS. Le informazioni e le novità sono davvero moltissime, sia per una versione che per l’altra, quindi cercheremo di fare ordine.

Super Smash Bros.

Partiamo con la versione che tra le due vedrà prima la luce: la versione per 3DS. Quest’ultima infatti uscirà in estate, mentre la versione per Wii U uscirà in inverno. Partiamo dalla peculiarità del 3DS: il tutto girerà con grafica fluidissima a 60fps, anche con il 3D attivo. Tutto questo riguarda i personaggi principali e le arene, mentre gli assistenti si muoveranno a 30fps. Inoltre su 3DS sarà presente, ovviamente, il gioco online, con modalità che spiegheremo più avanti parlando della versione Wii U. Esclusivamente per 3DS ci sarà una modalità online chiamata “Smash Adventure“: in 5 minuti di tempo dovremo girare per un labirinto in cui ci imbatteremo con nemici provenienti dal mondo Nintendo, che una volta battuti ci daranno upgrade ed oggetti. Contemporaneamente anche i nostri sfidanti si troveranno in questo labirinto, sempre con il compito di raccogliere i prima detti upgrade. A termine dei 5 minuti, inizia la battaglia vera e propria tra i 4 sfidanti, in una lotta all’ultimo sangue con personaggi potenziati da ciò che si è stati in grado di raccogliere nel labirinto.

Passando alla versione Wii U del gioco (che come abbiamo detto prima uscirà in inverno), qualche novità generale, come la presentazione di nuovi personaggi (in realtà era presumibile che ci fossero, ma una conferma è sempre ben gradita): torneranno Sheik, Samus Zero Suit (questi due come personaggi a sé e non più come trasformazioni delle rispettive Zelda e Samus), Yoshi (che avrà uno stile di combattimento più “umano”) e la megaevoluzione di Lucario. A fine video, in una sequenza davvero spettacolare, vengono annunciati a sorpresa anche Charizard (con annessa megaevoluzione di X) e Greninja.

Super Smash Bros. Charizard

Parlando della modalità online, questa volta Nintendo sembra aver fatto le cose per bene (e non come con Brawl): verranno punite con il ban temporaneo (la durata varia in base alla gravità) le scorrettezze come disconnessioni per evitare sconfitte, l’accanimento contro un solo avversario o la segnalazione di utenti che in realtà si comportano in modo adeguato. Una novità gradita per l’online è che sarà possibile scegliere due modalità di gioco: una chiamata “per gioco” e una “per la gloria”. Nella prima si sfideranno gli amici o gli avversari dal mondo in modo più alla “party”, con un numero di 4 sfidanti per combattimento, con strumenti, assistenti e tutte le arene; inoltre verranno registrate solo le vittorie. Nella modalità “per la gloria”, invece, si combatte per essere i migliori: nessuno strumento, possibili i combattimenti 1 VS 1, nessun assistente, registrazione sia di vittorie che di sconfitte, unica arena selezionabile la “Destinazione Finale” (che è quella che non ha piattaforme o comunque elementi di disturbo che potrebbero intralciare il combattimento). A questo proposito, utilizzare sempre questa arena potrebbe stancare, per questo tutte le arene possono essere “trasformate” nella “Destinazione Finale”, con lo scenario dell’arena scelta a fare da sfondo ma con un’unica, semplice piattaforma dove combattere. Sulle arene saranno presenti anche vari boss che compariranno casualmente, come Yellow Devil per le arene di Megaman o Ridley per quelle di Metroid.

Questo è tutto (più o meno), in ogni caso sotto trovate il video dell’intero Direct in cui potrete vedere per bene ciò che avete appena letto: il solo video finale vale davvero la visione del Direct.

Damiano "Xenom" Pauciullo
Videogiocatore da quando aveva 3 anni grazie ad un bel GameBoy rosso fiammante, si chiede ancora come facesse a quell'età a completare i giochi. Predilige i platform (soprattutto se come protagonista hanno un idraulico baffuto) e i giochi d'avventura (ma solo se il personaggio ha una tunica verde); diciamo che quel 23 settembre del 1889 avevano previsto la sua nascita, fondando quindi la Nintendo.

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