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Nintendo Switch: vendite da record durante le vacanze di Natale 2020

Nintendo ha reso pubblici i dati di vendita della sua console Nintendo Switch riguardanti gli ultimi 4 mesi appena passati. Grazie anche alle feste natalizie l’ibrida della grande N ha venduto più di 11 milioni di unità, battendo così un nuovo record. L’azienda giapponese visti i grandi risultati dell’ultimo periodo ha deciso di alzare ancora le sue previsioni di vendita per la fine dell’anno fiscale, che cade il 31 marzo, a 26,5 milioni di copie vendute. Una visione ottimistica da parte di Nintendo, ma visti i continui successi della piccola console portatile non dovrebbe essere così impossibile.

Nintendo Switch, con le sue 80 milioni di copie totali vendute,  ha superato le vendite anche di Nintendo 3DS che dopo la cessata produzione si sono fermate a 75,94 milioni  di unità. Anche in termini di software la console ibrida ha stupito durante l’ultimo quarto di anno con quasi 76 milioni di copie vendute in tutto il mondo. I giochi che per adesso hanno venduto di più a livello totale sono Animal Crossing e Mario Kart Deluxe che superano i 30 milioni di copie vendute, seguiti da Pokémon Spada / Scudo e The Legend of Zelda: Breath of the Wild che hanno raggiunto il traguardo delle 20 milioni di copie vendute. Numeri da capogiro per la piccola console, che non possono fare altro che aumentare visti gli importanti titoli in arrivo nei prossimi mesi.

Tra le uscite più attese di questo periodo non possiamo non citare  Super Mario 3D World + Bowser’s Fury, titolo originariamente uscito su Nintendo WiiU e in arrivo su Nintendo Switch il 13 febbraio 2021 con un DLC inedito incentrato sul cattivo Bowser. Un altro gioco tanto atteso in arrivo in esclusiva sull’ibrida è Monster Hunter Rise, nuovo titolo della saga Capcom sui cacciatori di mostri che sbarcherà il 26 marzo 2021. Questi sono solo alcuni dei numerosi titoli presto in arrivo su Nintendo Switch. La console ormai vanta un parco titoli esclusivo davvero numeroso grazie alle sue IP storiche ma anche a sviluppatori di terze parti che hanno creduto nella piccola ma grande console portatile Nintendo.

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