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Oddworld: Soulstorm, mostrata una missione al Future Games Show

Nuove interessanti notizie per gli amanti della serie di Oddworld, visto che per il nuovo capitolo Oddworld: Soulstorm, è stata appena presentato un video gameplay dalla durata di circa cinque minuti, al Future Games Show. Il video, mostra una nuova missione giocata dagli sviluppatori e ambientata in una catena di montaggio con numerosi pericoli che il nostro protagonista, Abe, dovrà superare, facendo bene attenzione a dove mette i piedi. Il titolo arriverà il 6 luglio 2021 su PlayStation 4, PlayStation 5 e PC e sarà incluso nell’abbonamento con il PlayStation Plus già dal day one, con tanta felicità per gli abbonati al servizio.

Di Oddworld: Soulstorm, in effetti se ne parla da tantissimo tempo, da circa il 2017 anno del suo annuncio, ma la nuova avventura dello sventurato Abe, il protagonista della iconica serie sin dalla PlayStation 1, è rimasta per anni relativamente silente, fino almeno ad adesso, con l’approssimarsi dell’uscita del gioco nel mese di luglio di quest’anno.

Il titolo era in realtà già stato oggetto di un trailer durante il recente evento dell’Epic Games Showcase, nel quale si erano intravisti piccoli spezzoni di gameplay, che già ci permettevano di ammirare il prodotto nelle sue meccaniche basilari.

Infatti, Il gioco sviluppato da Oddworld Inhabitans contiene come prevedibile, elementi stealth misti a meccaniche puzzle e platform tipiche della serie fin dai suoi esordi. La storia ci farà quindi calare nuovamente nei panni di Abe, uno schiavo la cui specie è stata assoggettata e costretta a lavorare in pericolose fabbriche.

Infatti, gli avvenimenti della serie di Oddworld, trattano del terribile giogo imposto da una specie aliena di oppressori i Glukkon, che hanno tenuto sotto totale schiavitù per tantissimo tempo la razza degli Mudokon, creature tendenzialmente molto docili, per ottenere così manodopera a costo zero.  Tocca quindi ad Abe convogliare le forze della propria specie e salvare quante più vite possibili dal massacro dei Mudokon che sembra essere stato programmato e inevitabile.

 

 

Fonte:
Samuel Raciti
Videogiocatore incallito, lavora anche come Amministratore condominiale in real life. Questa professione gli ha insegnato, fra le altre cose, l’arte della pazienza e della mediazione, così scarsamente presenti nel mondo di Internet come in quello delle riunioni condominiali. Mal sopporta gli hater seriali, ma apprezza chi in buona fede si impegna per far valere il proprio pensiero e la propria visione del mondo dei videogiochi.

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