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Il parere di Inafune su Mighty No. 9

Nel corso di una trasmissione streaming volto a festeggiare il debutto in Giappone e Nord America di Mighty No. 9, il direttore del gioco Keiji Inafune ha espresso una propria opinione personale nei confronti della critica che ha accolto il titolo fantascientifico con molta freddezza (per le recensioni sul gioco da parte della stampa mondiale leggete qui). Ricordiamo che il gioco sviluppato da Comcept e Inti Creates è stato più volte slittato a seguito di numerosi problemi di natura tecnica e ciò potrebbe aver influenzato il giudizio della critica nei suoi riguardi.

Mighty No. 9

Qui di seguito un estratto del parere di Inafune sulla questione della critica:

“È sempre meglio di nulla. La realtà dei fatti è che Comcept ha investito tutto quello che poteva dare per la creazione del gioco, senza microtransazioni né DLC, è un’esperienza di gioco completa. Quindi quello che si vede nel gioco è quello che si può trovare e spero che le cose vadano bene, in modo da poter realizzare anche un sequel. Non è un gioco perfetto, ci mancherebbe, ma è sempre meglio di niente. Questo almeno è quello che penso”.

E voi cosa ne pensate? Ricordiamo a tutti che Mighty No. 9 arriverà in Europa il 24 giugno 2016 su Nintendo Wii U, PlayStation 4, PlayStation 3, Xbox One e PC. Le versioni del gioco per Nintendo 3DS e PlayStation Vita arriveranno in un momento non definito del 2016, mentre la versione per Xbox 360 ha subito un ulteriore slittamento per colpa di un bug di certificazione.

Alessio "Lello" Lucherini
Colui che ha zompato da una piattaforma all'altra e nel vero senso della parola. Perché iniziare dalla grande N per poi passare alla PS e infine giungere all'equilibrio tra le due parti ha rappresentato il suo stadio evolutivo nel mondo videoludico. Predilige gli scontri tra i classici Nintendo, lavora come esperto Evocatore sottopagato da Akras su Brave Frontier RPG e viaggia tra le mille avventure nel continente di Tamriel in cerca della saggezza, del potere e del coraggio... ah no quella è Hyrule. Però diciamocelo; alla fine per lui Tamriel e Hyrule sono come lo ying e lo yang, un dualismo alla quale difficilmente gli si può togliere dalla mente e dal cuore!

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