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PlayStation 5 non supporterà le cartelle nella dashboard

Nelle ultime ore sono stati rivelati nuovi dettagli sull’interfaccia utente di PlayStation 5, e tra queste novità, è stato confermato il fatto che non ci sarà alcun supporto per le cartelle. Quindi, se si ha intenzione di organizzare i titoli installati in proprio, ciò su PlayStation 5 non sarà possibile. Tuttavia, per ovviare a questa mancanza si potranno filtrare i giochi in base ad una nutrita varietà di impostazioni. Sarà infatti possibile mostrare i titoli PlayStation 3, PlayStation 4 e PlayStation 5 separati tra loro, si potranno filtrare i titoli acquistati dal PlayStation Store, ricevuti tramite PlayStation Plus o provati tramite PlayStation Now.

Un’altra piccola aggiunta è la possibilità di vedere in quali versioni è disponibile un determinato gioco. Tramite un menù a tendina infatti potremo sapere se un titolo ha una versione per PS4 e/o PS5 insieme ad una demo. Un insieme di interessanti funzioni che permetteranno all’utenza Sony di non sentire troppo la mancanza delle cartelle, seppur la loro presenza non avrebbe comunque guastato.

Come di certo saprete Sony lancerà la propria console di nuova generazione sul suolo statunitense il prossimo ​​12 novembre mentre su quello europeo arriverà debutterà il 19 novembre, esattamente una settimana dopo. Il prezzo sarà di al prezzo di 499,99 dollari/euro. Al day one verrà lanciata sul mercato anche PlayStation 5 Digital Edition, una versione senza lettore dedicata ai contenuti digitali. Questa specifica versione verrà venduta a 399,99 dollari/euro. Inoltre è notizia delle ultime ore il fatto che, al fine di seguire le norme anti-COVID, il giorno del lancio non sarà possibile acquistare fisicamente le console nei negozi, ma si potranno ritirare solamente, previo appuntamento, quelle già preordinate. In conclusione vi consigliamo di leggere nostro articolo dedicato al confronto su come gireranno i giochi sulle due versioni di PlayStation 5.

Paolo Saccuzzo
Laureato in Lettere Moderne e in Comunicazione della e Cultura dello Spettacolo, da sempre appassionato di tutto ciò che concerne l'intrattenimento in tutte le sue forme, dal cinema alle serie TV, dai fumetti alla musica, fino ad arrivare ai videogiochi. Amante del mondo Sony, è però cresciuto con i classici Nintendo, nello specifico Super Mario 64 e The Legend of Zelda: Ocarina of Time.

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