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PlayStation 5 Digital: Sony dovrà sostituire tutte le console in Russia?

Si avvicinano tempi duri per Sony, che potrebbe dover sostituire le PlayStation 5 Digital Edition in Russia con la loro versione più costosa.

Questo è dovuto alla decisione presa dal colosso del mondo videoludico di chiudere il PS Store ai russi in seguito alla guerra che sta avendo luogo in Ucraina. Con il negozio non accessibile, la versione digitale della console è diventata pressoché inutilizzabile per i giocatori che l’hanno acquistata, trasformandola di fatto in un mattone senza scopo.

Un giudice russo ha stabilito che Sony dovrà sostituire tutte le piattaforme di gioco non più utilizzabili con PlayStation 5 nuove con unità Blue-Ray, la versione più costosa, che i giocatori potrebbero usare anche senza accedere al PS Store. Le vendite di PlayStation 5 in Russia si erano ufficialmente stoppate lo scorso marzo, a pochissime settimane dall’invasione russa dell’Ucraina, come forte segno di protesta. Si è trattato di una delle mosse più significative del settore videoludico, soprattutto per via del fatto che la console Sony avesse la supremazia, nel Paese russo, su tutte le altre piattaforme di gioco.

La società ha rapidamente sospeso tutte le spedizioni software e hardware verso la Russia e, in seguito, è arrivato il blocco dello store digitale. Tra le altre azioni significative prese a marzo 2022 contro l’invasione dell’Ucraina ci sono state quelle di Facebook e YouTube, ma anche figure di rilievo come Elon Musk (che ha recentemente acquisito Twitter) si sono mosse pubblicamente contro la guerra. Persino la scaricatissima applicazione Pokémon GO ha deciso di sospendere il servizio in Russia che Bielorussia, lasciando a bocca asciutta gli Allenatori che si divertivano a cercare Pokémon servendosi della realtà aumentata.

Prima ancora della sospensione ufficiale da parte di Sony, il 4 marzo 2022 Gran Turismo 7 aveva inaspettatamente saltato l’uscita in Russia, precursore delle severe “punizioni” messe in atto per protesta nelle successive settimane da tutto il mondo.

Martina Lembo
Cresciuta a pane e videogiochi, la sua passione per il mondo videoludico è nata negli anni '90 e si è sviluppata, un pixel dopo l'altro, a partire dalla sua prima cartuccia, Pokémon Giallo (che tutt'ora custodisce gelosamente). Laureata in Fisica e specializzata in Tecnologie Avanzate, è una lettrice accanita, adoratrice del MCU, divoratrice di film anni '80, amante dei giochi di ruolo e da tavolo, e cosplayer occasionale. Non resiste al fascino del vintage. Potrebbe capitarvi di vederla setacciare il web alla ricerca di cartucce originali per Atari 2600.

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