Poison Control – Recensione, viaggio per la salvezza del mondo
Poison Control รจ un titolo di Nippon Ichi Software e pubblicato da NIS America nella quale vivremo unโavventura a metร tra uno shooter in terza persona e un JRPG; eppure, tra i due generi vediamo anche un poโ di roguelike. In uscita il 16 aprile 2021 per PlayStation 4 e Nintendo Switch, il titolo riesce a riportarci un poโ indietro nel tempo, ma non nel modo in cui molti desiderano. Sรฌ, stiamo parlando di alcuni difetti tecnici che purtroppo rendono lโesperienza, giร non il top che si possa desiderare da un gioco uscito per console di ottava generazione, ancora piรน โretroโ. Ma senza perderci in ulteriori fronzoli, eccovi la nostra recensione.
Ripulire lโinfernoโฆ
Prima di ogni cosa, parliamo della trama di Poison Control. Il publisher del titolo lo ha descritto come โuna storia oscura sulla redenzioneโ, ed รจ la frase che effettivamente riassume il tutto. Ma come inizia la storia? Beh, perderemo il nostro corpo. Sรฌ, ci verrร rubato da Poisonette, una simpatica creatura che decide di toglierci il corpo e farci rimanere con il nostro scheletro. Eppure, qualcosa non va come la nostra apparente nemica pensava. Infatti, diventeremo โSoul Matesโ, due entitร che condividono una sola anima. In poche parole, noi non potremo esistere senza di lei e viceversa. Con questa condivisione forzata del nostro corpo, inizieremo a ripulire il mondo dal veleno.
Il mondo di gioco รจ diviso in โInferniโ. Come ci viene spiegato da due speaker radiofoniche, tutto il mondo รจ invaso da una sorta di liquido violaceo che uccide lentamente chi lo calpesta. Qui entriamo in gioco noi. Sรฌ, perchรฉ avremo lโabilitร di utilizzare Poisonette per ripulire il caos creato da questi Inferni, che paiono essere creati da una persona sola. Scopriamo ora qual รจ il gameplay di Poison Control, il quale abbiamo giร anticipato essere un ibrido.
…con un gameplay del 2001
Poison Control รจ un titolo che unisce alcune meccaniche JRPG e altre dai third person shooter, lรฌ dove nessuna meccanica sovrasta lโaltra. Il nostro obiettivo sarร quello di pulire lโinferno, ma come? Le mappe nelle quali ci ritroveremo sono molto vuote e i nemici spawneranno quando raggiungeremo determinate aree. Quando ciรฒ accadrร , vedremo il nostro obiettivo – come il pulire una certa percentuale di veleno oppure eliminare alcuni nemici – e infine, una volta completato il nostro obiettivo, ci verrร dato un voto (great, fantastic, good) e ci verrร segnato il tempo che ci abbiamo messo. Tali aspetti ricordano da vicino quanto giร visto in molti roguelike e, alla fine dei conti, possiamo affermare che proprio tali componenti s’identifichino come una delle parti piรน divertenti dellโintero gioco. Per pulire le varie stanze bisogna premere un tasto (su PlayStation 4 รจ L1) cosรฌ da avere il nostro scheletro fermo in un punto mentre prenderemo il controllo di Poisonette, che dovrร semplicemente correre intorno alla pozza di veleno fino al ricongiungersi con lo scheletro.
Ma il nostro avatar potrร anche sparare grazie a un cannone attaccato al braccio destro, e qui arriva un grosso problema: il sistema di mira. Nonostante sia possibile mirare con la levetta destra, รจ molto difficile farlo in diagonale. In poche parole, sarร molto piรน comodo spostarsi e indirizzare il mirino sugli assi cardinali. Visto che Poison Control ha alcuni elementi presi dai JRPG, il nostro avatar sarร leggermente personalizzabile, con modifiche per quanto riguarda nome, genere e voce (per quest’ultima ce ne saranno solo tre tipi). Ma non solo, visto che in-game saranno presenti anche alcune caratteristiche fondamentali per Poison Control e che, a differenza dei soliti giochi di ruolo, in questo caso potranno essere livellate in base alle risposte che daremo a Poisonette durante i dialoghi.
Inoltre, le caratteristiche in questo caso non sono attacco, difesa, agilitร ed altro, bensรฌ sinergia, empatia, conoscenza, tossicitร e fiducia. In poche parole, riguarderanno il rapporto tra noi e lo strano personaggio che ci seguirร in ogni dove. Alla fine, pensandoci, รจ il vostro legame che aumenterร la potenza e il tempo in cui si puรฒ rimanere fuori dal corpo. La meccanica โrubataโ dal genere JRPG รจ sicuramente la piรน interessante, proprio perchรฉ la scelta di far livellare il proprio avatar tramite i dialoghi รจ una piccola innovazione che rende Poison Control rigiocabile, visto che accende la voglia di sperimentare… peccato solo che lo shooting non brilli.
Anche il comparto tecnico ha lo stesso problema
Poison Control non ha solo problemi di gameplay, ma anche il comparto tecnico non sfrutta al massimo lโhardware sulla quale lโabbiamo provato. Certo, non abbiamo riscontrato bug o errori di sorta, ma potremmo definirlo un salto nel passato indesiderato. Lo stile grafico รจ molto simile a quello giapponese, come possiamo aspettarci da NIS America. Ben realizzato, insomma, ma quando si cammina allโinterno dei vari ambienti รจ tutto molto vuoto. Inoltre, anche i nemici sono semplicemente dei reskin, seppur dietro al tutto vi sia una motivazione di trama,ย ma sicuramente si sarebbe potuto fare qualcosa di piรน in tal senso, visto che il rischio monotonia รจ molto alto giร dopo poche ore di gioco.
Un elemento che รจ molto catchy allโinterno del titolo รจ la colonna sonora, capace d’accompagnare perfettamente il giocatore nella sua avventura. Inoltre le varie OST riescono a dare anima al titolo, che per il resto appare purtroppo fin troppo piatto. Vale quindi la pena acquistare Poison Control? Come spesso accade, la risposta non รจ assoluta e definitiva, ma di base ci sentiamo di sconsigliarlo. Nonostante non sia un titolo mal creato e seppur non siano presenti dei difetti cosรฌ gravi da distruggere irrimediabilmente l’esperienza, la trama non offre il giusto mordente mentre il gameplay si รจ rivelato talmente ripetitivo che alla fine si va avanti giusto per il gusto di scoprire i dialoghi con Poisonette.
Poison Control
Poison Control รจ un indesiderato salto nel passato. Purtroppo non riesce a catturare l'attenzione con il suo gameplay, nonostante abbia una meccanica ruolistica molto interessante. Gli ambienti appaiono vuoti, la trama non ha mordente e il suo non dare il massimo anche a livello visivo lo rende un titolo fin troppo piatto. Dunque, nonostante non abbia dei difetti grafici o bug che lo rendano ingiocabile, purtroppo appare insufficiente sotto praticamente ogni aspetto.