VideogiochiNews

Pokémon Unite: annunciato il primo MOBA di Nintendo

Nintendo ha da poco mostrato in occasione del Pokémon Presents il nuovo Pokémon Unite, il primo MOBA dell’azienda giapponese con protagonisti gli iconici mostriciattoli che hanno segnato intere generazioni. La breve clip, che potete trovare comodamente in copertina, ha mostrato l’interfaccia di gioco, l’arena di combattimento e alcuni istanti di gameplay tratti direttamente dalla nuova opera di TiMi, uno studio di Tencent Games. Il titolo ricorda abbastanza League of Legends, proponendo scontri strategici a squadre 5 vs 5, in cui i giocatori dovranno collaborare con i compagni di squadra per catturare Pokémon selvatici, far salire di livello e far evolvere il proprio mostriciattolo e sconfiggere i nemici, cercando allo stesso tempo di segnare più punti della squadra avversaria, entro il tempo designato.

Al momento non sappiamo quanto sarà disponibile Pokémon Unite, ma il nuovo MOBA targato Nintendo e Tencent Games sarà disponibile gratuitamente (free to start) non solo su Nintendo Switch ma anche su dispositivi mobile, Android e iOS, supportando in pieno il multiplayer cross-platform e includendo al suo interno delle microtransazioni, supponiamo utili per sbloccare e collezionare tutti i Pokémon giocabili. Se vi siete persi il Pokémon Presents, andato in onda qualche minuto fa, potete recuperare l’intera presentazione grazie al video che trovate in calce all’articolo.

https://youtu.be/RX-ltSHrPsM

 

Luca Di Blasi
Laureato in Ingegneria Civile e Ambientale presso l'Università degli Studi di Catania. Da sempre appassionato di cinema, videogames e tutto quello che concerne il mondo tecnologico; smartphone, gadget e tanto altro. Fan del MCU e "divoratore" di serie TV.

1 Comment

  1. […] Announced a year ago, This title is a new starting point for Pokemon because it completely changes the game we are used […]

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Potrebbe interessarti anche