Red Dead Redemption 2: gli sviluppatori hanno parlato della fauna del gioco

All’interno del mondo di Red Dead Redemption 2 la fauna è sicuramente uno degli elementi di gioco che ha ricevuto più attenzioni da parte degli sviluppatori, e proprio per questo Gamesradar ha deciso di di intervistare questi ultimi a riguardo.

Durante l’intervista Phil Hooker, ovvero il direttore della fotografia di Rockstar North, ha spiegato alcuni aspetti comportamentali delle oltre 200 specie di animali presenti nel titolo (i quali sembra siano stati inseriti manualmente all’interno del mondo di gioco).

Abbiamo provato a popolare il mondo in modo che desse l’impressione di essere naturale. Ogni specie è stata posizionata nel mondo manualmente per assicurare che ogni regione avesse un feeling distintivo e con determinate specie di animali a popolarla, distribuite nei loro rispettivi gruppi, e con vari atteggiamenti in base all’ora del gioco. Alcuni animali si muovo in branchi tra varie aree più volte, e alcuni di essi hanno un numero preciso di animali. Qui uccidendoli nel tempo, potrete eliminare l’intero branco dal gioco o ridurne il numero di elementi che lo compongono definitivamente.

Hooker ha poi continuato parlando anche di alcune delle specie aggressive inserite nel titolo, e di quelle dalle quali è meglio tenersi alla larga:

I puma sono molto terrificanti tanto quanto veloci e possono assalirti quando meno te lo aspetti. Gli orsi sono rumorosi e avvertirete la loro presenza prima di essere attaccati, ma sono difficili da uccidere se si avvicinano troppo. Gli alligatori sono una vera minaccia per i giocatori perché sono difficili da individuare e sono molto diffusi.

Il direttore della fotografia di Rockstar North ha poi finito parlando dei cavalli, i fidi destrieri che accompagneranno i giocatori durante l’avventura e con i quali si instaurerà un importante legame, che però potrà essere spezzato (abbiamo largamente parlato di questi animali in questo nostro articolo):

Giocando, interessarsi e sfamare il proprio cavallo, calmarlo quando è spaventato, incoraggiarlo quando è stanco, dargli un nome… non potrà che far sviluppare un legame con lui. È il più vicino e fidato compagno che si potrà avere e con cui stare quasi sempre. Per cementare la forza di questo legame abbiamo dovuto renderlo vulnerabile, così che necessiti di essere rispettato e curato durante il gioco.

Ricordiamo che Red Dead Redemption 2 sarà disponibile per PlayStation 4 e Xbox One dal prossimo 26 ottobre. Cosa ne pensate della cura che gli sviluppatori hanno riservato alla programmazione della fauna del gioco? Siete interessati al titolo? Fateci sapere la vostra con un commento!