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Resident Evil Village: ecco il video confronto fra PS5 e Xbox Series X/S

Il debutto di Resident Evil Village è molto vicino, questo è fissato per il 7 maggio su PS5, PS4, Xbox Series X/S, Xbox One, PC e Google Stadia, e un video confronto ha svelato oggi le differenze fra le versioni next-gen: PlayStation 5 e Xbox Series X/S.

Il video, come di consueto disponibile in calce all’articolo, presenta differenze non particolarmente marcate. Partendo da Xbox Series S, questa riesce a tenere stabili i 60 FPS alla risoluzione 1440p (2K), ma con il Ray Tracing disabilitato. Attivandolo, sembra sia necessario sacrificare le performance e accontentarsi di una media che si aggira intorno ai 40 FPS, comunque un risultato notevole.

Su PlayStation 5 e Xbox Series X/S il video confronto mostra una situazione alquanto simile, anche se sembra che Xbox Series X riesca a tenere leggermente meglio il passo nella stabilità dei fotogrammi, ma PS5 sia al contempo più veloce per quanto concerne invece i caricamenti.

Resident Evil Village è in sviluppo da molto tempo e sembra che con il suo RE Engine Capcom sia riuscita a realizzare un titolo perfetto anche per next-gen, oltre che in arrivo su old-gen.

Si tratta di un gioco che sembra proporrà contenuti davvero spinti sul fronte del gore, nonché una grande mole di attività da svolgere, con anche la modalità Mercenari ad aiutare in tal senso.

Purtroppo, la modalità Re:Verse è stata recentemente rimandata, ne abbiamo parlato approfondimento in questo articolo, e non farà quindi parte dell’esperienza già a partire dal day one, come Capcom aveva dichiarato in principio.

Prima di lasciarvi, cogliamo l’occasione per rimandarvi al nostro articolo riguardante le cose da sapere prima di vivere l’avventura, lo trovate al seguente link. Avete già inoltre visto il recente cosplay che vede Lady Dimitrescu affiancata da una delle sue figlie? Potete consultare il nostro articolo a riguardo accedendo da qui.

Andrea Pellicane
Nasce nel 2000 già possessore di una Playstation 1 e già appassionato di videogiochi. In tenera età scopre il mondo dell’informatica ed inizia la sua inutile corsa verso la bramatissima Master Race. Nonostante la potenza di calcolo sia la sua linfa vitale è alla perenne ricerca della varietà e di titoli indie che piacciono solo a lui, incurante del fatto che potrebbero funzionare agevolmente anche su un tostapane. Viene spesso avvistato mentre effettua incomprensibili ragionamenti (soprattutto per lui) legati all'economia. Eccelle particolarmente nel trovare i momenti meno opportuni per iniziare e divorare intere serie TV.

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