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Returnal: un nuovo e inquietante trailer ci svela i boss del gioco

Returnal, il prossimo rogue like di Housemarque in uscita su PlayStation 5 il prossimo 30 aprile, si mostra in un nuovo e inquietante trailer, chiamato Hostiles. Quest’ultima apparizione del gioco ci svela nuovi dettagli sui nemici e sui boss che affronteremo durante la campagna principale, oltre a presentarci alcune interessanti meccaniche di gameplay.

Come sempre, l’azione sembra essere veramente fluida, e gli ostili mostri tentacolari sono altrettanto eleganti e inquietanti. Tra i nuovi nemici, ci ha colpito l’esploratore infetto, che vede poi uno dei precedenti cadaveri di Selene rianimarsi con una massa di tentacoli che minacciano la protagonista. Tra i principali nemici compaiono il Mycomorph, un avversario esile che ci lancerà contro delle spore velenose, il Titanop, una enorme creatura che trasforma i suoi arti in lame, un cyborg armato di frusta e armi a lunga distanza, e per ultimo, ma non per importanza, il Gorgolith, una creatura simile a un granchio con un debole per le imboscate.

Housemarque è nota per i suoi titoli arcade, fondati quasi esclusivamente sul lato più ludico, e meno focalizzati sulla componente narrativa. Il team voleva quindi fondere il DNA classico della società con un’opera che non mettesse però da parte la trama. Tuttavia, come possiamo notare da questo nuovo trailer, questo rogue like si focalizzerà moltissimo sui combattimenti, in particolare inserendo nel corso dell’avventura moltissimi nemici diversi, e alcuni boss decisamente ostici e interessanti.

Meccanica principale del titolo, la resurrezione. Ad ogni sconfitta, Selene tornerà in vita presso il relitto della sua astronave, e il mondo circostante si rimodellerà da zero, e con esso i punti di respawn dei nemici, gli enigmi ambientali e i punti di interesse di ciascuna macro-area. A partire dal 30 aprile scopriremo come spezzare questo ciclo di morte, con l’arrivo di Returnal in esclusiva su PlayStation 5: un titolo che da questo nuovo trailer si dimostra veramente ostico e impegnativo.

Cristian Piantanida
Nato con il Gameboy in mano, spendo tutto quel che ho in roba Nerd: videogames, anime, manga, figure, mi intriga tutto ciò che proviene dal misterioso mondo del Sol Levante. Storico per passione, Nerd di professione, non vedo l'ora di raccontarvi ciò che mi appassiona!

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