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Serious Sam Collection – Recensione, la serie arriva su Nintendo Switch!

Frenetico, divertente, esplosivo e splatter! È così che si presenta Serious Sam, una delle serie di FPS più famose di tutti i tempi. Una serie che dura ormai da quasi vent’anni e che conta ben quattro titoli principali e svariati spin-off ed espansioni che hanno saputo intrattenere e divertire fan da ogni angolo del mondo. A grande richiesta, dopo l’uscita di Serious Sam 4 (di cui potete trovare la nostra recensione al seguente link), Devolver Digital e Croteam hanno finalmente portato i primi tre capitoli su Nintendo Switch, la famosissima console ibrida di Nintendo, con Serious Sam Collection, una raccolta che contiene Serious Sam HD: The First Encounter, Serious Sam HD: The Second Encounter, Serious Sam 3: BFE e le due espansioni The Legend of the Beast e Jewel of the Nile.

Sam Stone contro tutti!

Parlando della trama, la serie di Serious Sam non gode certo di una narrazione incredibile, ma questa Serious Sam Collection riesce comunque a difendersi bene. La storia, ambientata nel futuro, ruota attorno alle vicende di Sam “Serious” Stone, un intrepido eroe che viene inviato indietro nel tempo per cercare di fermare l’invasione della Terra da parte di Mental, un’entità misteriosa a capo di un esercito di extraterrestri. È quindi Sam a dover risolvere la situazione e lo farà affrontando centinaia e centinaia di orde d’alieni. È importante inoltre precisare che, mentre Serious Sam: The Second Encounter è un diretto sequel di The First Encounter, Serious Sam: BFE è a tutti gli effetti un prequel della serie.

Come anticipato, la trama viene raccontata, specialmente nel primo capitolo, attraverso lunghissime pagine di database che, se da una parte riescono ad arricchire in modo esponenziale la lore della serie, dall’altra sono sinonimo di una narrazione lenta e a tratti noiosa, ritmata giusto da qualche sporadico filmato. Questa è una problematica che affligge specialmente il primo capitolo e che viene man mano risolta nel secondo e nel terzo, con quest’ultimo in particolare che riesce a sfoggiare un ritmo decisamente più omogeneo e incalzante. Non si tratta comunque di un problema gravissimo, in quanto a farla da padrone in questa serie è sicuramente il gameplay che saprà intrattenervi e divertirvi per all’incirca una trentina d’ore (circa 8 ore per ogni capitolo, più le due espansioni).

Se dovessimo descrivere il gameplay di Serious Sam Collection con una sola parola, questa sarebbe senza nessun’ombra di dubbio “esplosivo”. La serie di FPS sviluppata da Croteam vanta infatti un sistema ludico tanto semplice quanto appagante e, in certe situazioni – la maggior parte in realtà -, decisamente tedioso. Sì, perché se da un lato parliamo del classico sparatutto in prima persona, dall’altro bisogna fare i conti con un crescendo continuo di difficoltà, complice l’enorme quantità di nemici che si addosseranno contro il giocatore. Ripeterete alcuni frangenti più e più volte e questo potrebbe infastidire alcuni giocatori, ma il senso di soddisfazione che andrete provando quando avrete avuto la meglio su interi eserciti nemici è indescrivibile. Le armi a disposizione di Sam sono tantissime, così come lo sono le tipologie di nemici. Noterete però che, specialmente giocando tutti i tre titoli uno dopo l’altro, le novità tra un’iterazione e l’altra sono davvero poche e, a parte qualche leggera limatura qua e là, non si avverte un vero e proprio senso di miglioramento. Poco male in realtà, perché come detto prima la formula della serie funziona, diverte ed intrattiene, ed è esattamente quello che deve fare. Presenti all’appello anche alcune modalità extra, come la Sopravvivenza e la divertentissima componente co-op!

Serious Sam su Switch!

Come si comporta la trilogia di Croteam su Nintendo Switch? Splendidamente! La Collection permette di scegliere tra due modalità grafiche: Grafica, per l’appunto, e Prestazioni. La prima aumenterà il dettaglio grafico del gioco, mentre la seconda punterà tutto su un gameplay più fluido e un maggior numero di FPS. Quale scegliere? Questo dipende da voi, ma da parte nostra possiamo dire che giocare Serious Sam a 60 FPS non ha prezzo! C’è però da dire che i 60 FPS non sono sempre fissi e anzi, tendono a ballare molto, specie nelle situazioni più movimentate, sia in modalità portatile che quando la Switch è collegata alla TV tramite dock. A proposito di modalità portatile, fidatevi quando vi diciamo che la possibilità di giocare comodamente, in qualsiasi stanza e in qualsiasi posizione, vale da sola il prezzo del biglietto.

Serious Sam HD: The First Encounter e Serious Sam HD: The Second Encounter sono, per l’appunto, versioni rimasterizzate in HD dei titoli originali e non presentano alcuna miglioria per questo passaggio a Switch. Poco male in realtà, visto che nonostante gli anni sulle spalle, entrambi si presentano ancora decisamente bene. Certo è che si parla comunque di titoli di quasi un decennio fa e non ci si può aspettare troppo da questo punto di vista. Come già detto, parliamo di un lavoro tecnico discreto, con texture ben realizzate e modelli poligonali altrettanto buoni. Gli effetti particellari, a dirla tutta, sono quelli che risentono maggiormente degli anni, ma sono comunque passabili. Anche il sonoro si comporta molto bene, con l’energica OST dei tre titoli che accompagna splendidamente il gameplay. Gli effetti sonori sono riconoscibili e ben realizzati, così come il doppiaggio, disponibile unicamente il lingua inglese. Per fortuna però, tutti i titoli di Serious Sam Collection sono sottotitolati in italiano.

Serious Sam Collection

7.5

Serious Sam Collection racchiude i tre capitoli principali della serie e due espansioni. Si tratta degli stessi titoli che abbiamo giocato negli anni passati, e forse qualche accorgimento tecnico sarebbe stato gradito. La serie resta comunque estremamente divertente e il gameplay continua a convincere. Inoltre, la possibilità e la comodità di poter giocare le avventure di Sam su Nintendo Switch vale assolutamente il prezzo della raccolta.

Francesco Samperna
Nato nel mai troppo lontano 2002, la sua immensa passione per i videogiochi nasce quando prende in mano per la prima volta il Dualshock 2. Amante dei titoli action, è sempre alla ricerca di nuovi e luccicanti trofei di platino. Tra una partita e l'altra trova comunque il tempo per un po' di sano binge watching!

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