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Silent Hill: il creatore approfondisce il suo nuovo horror, sarĂ  “disturbante”

Sono passati diversi mesi da quando Keiichiro Toyama, creatore di Silent Hill, ha diffuso maggiori dettagli sul suo prossimo progetto videoludico, svelando principalmente che il nuovo gioco in cantiere sarebbe stato un horror.

Fortunatamente nelle scorse ore Kazunobu Sato, fondatore, producer e COO di Bokeh Game Studio, è tornato a parlare del nuovo titolo, soffermandosi non soltanto sulla sua fase di sviluppo ma svelando anche alcuni dettagli inediti del progetto.

Secondo quanto emerso dalla corposa intervista dal noto sviluppatore videoludico, che potete comodamente recuperare in copertina all’articolo, il prossimo titolo horror (in lavorazione con Toyama) sarĂ  davvero terribile per i giocatori, dato che punterĂ  a disturbare la mente degli utenti.

Tale elemento, a detta di Sato, sarebbe dovuta al fatto che il gameplay del nuovo progetto in cantiere “costringerĂ  i giocatori a effettuare delle scelte, e ognuna di queste prevederĂ  un sacrificio.

Silent Hill

Ma non è tutto. Stando alle parole del COO di Bokeh Game Studio, il numero delle offerte da compiere aumenterĂ  notevolmente con il continuo del nostro viaggio, rendendo di fatto ogni scelta ancor piĂ¹ dolorosa e mentalmente stressante.

Inoltre, durante la lunga intervista Kazunobu Sato si è espresso anche sulla gestione dei fondi delle software house (al fine di realizzare un videogioco di buona qualità) e si è soffermato sul suo primo incontro con Toyama e di come lui stesso sia un fan della saga di Silent Hill.

In attesa di scoprire ulteriori dettagli sul nuovo progetto in lavorazione (ancora alle battute iniziali dello sviluppo), vi segnaliamo che il prossimo gioco del creatore di Silent Hill dovrebbe essere un titolo multipiattaforma horror d’azione-avventura con ambientazione asiatica, con l’obiettivo di “creare un’esperienza che possa essere ampiamente apprezzata da una vasta gamma di persone“, con uscita prevista entro la fine del 2023.

Non è chiaro se il progetto in questione sia legato in qualche modo allo storico franchise di Konami, o se ci troviamo di fronte a un IP totalmente nuova, ma l’aspirazione di Keiichiro Toyama è quella di creare giochi molto longevi, che possano essere apprezzati anche tra 10 o addirittura 20 anni.

Secondo quanto emerso negli ultimi mesi,  sembrerebbe che molti degli ex membri del team di Japan Studio del designer lo abbiano seguito a Bokeh Game Studio, prima della chiusura dello studio di SIE.

Fonte:
Luca Di Blasi
Laureato in Ingegneria Civile e Ambientale presso l'UniversitĂ  degli Studi di Catania. Da sempre appassionato di cinema, videogames e tutto quello che concerne il mondo tecnologico; smartphone, gadget e tanto altro. Fan del MCU e "divoratore" di serie TV.

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