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Slam Dunk: annunciato un nuovo film dedicato allo storico manga di Inoue

Uno dei manga che più di tutti hanno rivoluzionato non solo il genere dello ‘spokon‘ (fumetti le cui storie sono ambientate nel mondo dello sport) ma ha anche settato dei nuovi standard per la scrittura e la narrazione in questo settore è stato Slam Dunk, la quarta opera del mangaka Takehiko Inoue che da solo è riuscito a far innamorare e appassionare tutto il Giappone al mondo della palla a canestro. Nel corso degli anni sempre più persone si sono avvicinate a questa splendida opera, che è riuscita a sbarcare anche su altri media con una serie anime e anche dei titoli videoludici, riuscendo a diventare un vero e proprio fenomeno culturale anche al di fuori del Paese del Sol Levante.

Purtroppo da un po’ di anni Slam Dunk è un po’ sparito dai riflettori, anche perché Inoue è impegnato a lavorare sulle due due serie ancora in pubblicazione “Vagabond” e “Real“, ma a sorpresa questa mattina il mangaka ha annunciato attraverso un piccolo teaser sul suo profilo ufficiale di Twitter che sta lavorando a un film d’animazione dedicato proprio a Slam Dunk. Purtroppo per ora non si sa ancora nient’altro su questo progetto, se non che sarà prodotto dallo studio Toei Animation e che vedrà il ritorno sul grande schermo della squadra di basket della Shohoku High.

Questo annuncio a sorpresa ha spiazzato moltissimi fan, che sicuramente hanno già l’acquolina in bocca e non vedono l’ora di fiondarsi in sala (sperando che riaprano in sicurezza il prima possibile, nonostante i numerosi rinvii) per godersi una nuova avventura dedicata a Slam Dunk, che l’anno scorso ha celebrato il suo 30esimo anniversario dalla sua prima uscita ufficiale, avvenuta nel lontano 1 ottobre 1990 nella rivista giapponese Weekly Shonen Jump, quando per la prima volta il pubblico giapponese ha fatto conoscenza con il giovane teppistello attaccabrighe Hanamichi Sakuragi.

Fonte:
Mauro Landriscina
Nato nel 1997 e al momento studente di Cinema, fin da piccolo si appassiona di videogiochi grazie al Game Boy Color del fratello maggiore. Pensa troppo al futuro e poco al presente, spesso perdendosi nei suoi pensieri e andando quindi a sbattere su qualche palo per strada. Il suo sogno nel cassetto è quello di dirigere un film d'animazione.

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