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Sol Cresta: rinviato l’ex pesce d’aprile, PlatinumGames si scusa

Brutte notizie per i giocatori in attesa di Sol Cresta, dal momento che lo sparatutto classico pubblicato da PlatinumGames non riuscirà ad approdare negli store per il giorno previsto (9 dicembre 2021) ed è stato rinviato a data da destinarsi.

Non è la prima volta che il gioco subisce questo destino. Originalmente nato come pesce d’aprile nel 2020, si pone come sequel di Terra Cresta (già a sua volta seguito del classico Moon Cresta) a più di 30 anni di distanza.

L’annuncio dell’ulteriore rinvio è arrivato durante una diretta tenuta da Hideki Kamiya, Chief Game Designer di PlatinumGames, dal titolo “Very Sorry Stream“, anticipando la brutta notizia riguardo al progetto. L’uomo non ha perso tempo e ha comunicato che Soul Cresta è stato rinviato nella prima parte del livestream.

La deadline che con la software house tentavano di rispettare era la fine del 2021, più precisamente il 9 dicembre, ma per quanto stiano lavorando sodo, è diventato impossibile rientrare nelle tempistiche. Una nuova data d’uscita, sfortunatamente, non è ancora stata stabilita.

sol cresta

La data d’uscita di Sol Cresta fissata al  dicembre… abbiamo lavorato duro per farcela in tempo, ma mi dispiace davvero dirvi che è diventato impossibile rispettare le previsioni. Chiedo sinceramente scusa dal profondo del mio cuore…siamo davvero dispiaciuti per farvi attendere ulteriormente.

Queste le parole di Hideki Kamiya riguardo a Sol Cresta, che era stato annunciato insieme a molti altri titoli, tra cui il famoso Project G.G. con un teaser trailer molto particolare. Insieme ai suoi collaboratori, ha annunciato come lo sviluppo necessiti di ancora un po’ di tempo e spera che i fan possano comprendere.

Stando alle parole dell’uomo, ci sono ancora delle cose da sistemare su Sol Cresta e l’obbiettivo è stare sicuri che sia tutto al posto giusto. Dispiacere a parte, bisogna ammettere che è lodevole rimandare l’uscita di un titolo perché ci sono dei dettagli ancora da raffinare, piuttosto che consegnarlo nelle mani della community con dei problemi. Resteremo in attesa di ulteriori aggiornamenti.

Fonte:
Giulio Bruschini
Podcaster, aspirante speaker radiofonico e appassionato di musica e cinema, meglio non iniziare una conversazione sulla sindrome dell'età dell'oro e della cultura retro o si finisce in un'infinita tana del bianconiglio tra vaporwave e hauntology...e Max Headroom.

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