Sony e i 25 anni di storia Playstation: PS Vita, basta console portatili

L’attuale Presidente e CEO di Sony Interactive Entertainment, Jim Ryan, è stato recentemente intervistato ai microfoni di GameInformer in occasione dei 25 anni di storia PlayStation, storia che è iniziata nel lontano 1994 con la prima PlayStation One. Durante l’intervista non sono mancati momenti anche un pelino tristi come il mancato successo di PlayStation Vita praticamente in tutto il mondo. Egli ha infatti dichiarato che:

“PlayStation Vita è stata una piattaforma brillante ma appare chiaro come ormai il mercato portatile sia profondamente cambiato, è un tipo di business non profittevole”.

Pur riconoscendo i meriti e le potenzialità di questa console, il CEO di Sony ha ammesso la sconfitta commerciale soprattutto se consideriamo il successo riscosso da PSP, console in grado di superare le 80 milioni di unità vendute contro le misere 15 di Vita. Come molti di voi sapranno Sony ha inoltre cessato il supporto alla console portatile già da tempo, uscendo definitivamente dal mercato handheld e lasciando lo scettro nelle sole mani di Nintendo. Porzione di mercato che, a detta di Jim, non verrà più presa in considerazione da parte di Sony (almeno finché la richiesta non cambierà).

Visto che ormai quasi tutte le case stanno investendo sulla tecnologia Cloud per il gioco in streaming, sembra difficile credere che nel futuro vedremo altre tipologie di console portatili. Futuro che, proprio grazie allo streaming, ci viene reso usufruibile e accessibile semplicemente grazie all’uso di smartphone e tablet senza l’ausilio di una console.