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Sony TV Bravia XR: L’evoluzione della tecnica unita a nuove tecnologie

Sony TV Bravia è da sempre una linea di prodotto di alta fascia: non a caso i TV della casa giapponese sono i più ricercati e, in generale, punto di riferimento del mercato. Abbiamo avuto modo di vivere un esperienza al di fuori dell’ordinario: la presentazione di tutta la line-up dei TV che arriveranno sul mercato a partire dal prossimo mese (realisticamente i primi di aprile 2022) e ne siamo usciti entusiasti. Dopo una leggera flessione, durata un anno e mezzo, Sony torna a riprendersi la corona di regina del prodotto di consumo più utilizzato di sempre. Partiamo subito con i TV OLED e non solo.

Sony TV BraviaOLED e QDOLED

Partiamo dalla base: la serie di consumo per il mercato, prevista da Sony nel panorama OLED sarà certamente il nuovissimo A80K che verrà venduto nei tagli 55, 65 e 77 pollici serie che si fregerà del marchio Perfect for PlayStation 5: un sistema di interazione del tutto nuovo infatti consente l’interazione ottimale di questi due prodotti ed è chiara la direzione dell’azienda in tal senso.

La console sarà il motore di un sistema di intrattenimento che viene gestito dal TV che in questo caso con A80K si fregia del processore XR con tecnologia Cognitive Processor che (sembra fantascienza) grazie ad un algoritmo unito ad una videocamera comprende e percepisce l’occhio umano andando a processare l’immagine ed il suono, così come la nostra mente si aspetterebbe di percepirli.

Facciamo un esempio: se in un film o in un videogioco, stessimo per vedere un proiettile che viene sparato da una pistola contro un tubo di metallo, il nostro cervello processa (sulla base delle esperienze passate) un’idea di rumore che questa interazione produrrebbe: in un certo senso è come se già avessimo sentito il rumore ed TV permette di processare quell’informazione restituendo a schermo un immagine che avevamo già nella testa, così come la immaginavamo. Vedremo tra poco i dettagli di questa portentosa webcam. A80K si fregerà di un piedistallo posizionabile in tre diverse modalità, Acoustic Surface Plus con una potenza di 50watt e Google TV integrato. Insomma non manca nulla, sebbene sarà affiancato anche dal fratello minore A75K che monterà lo stesso pannello ma avrà delle soluzioni meno premium come ad esempio un Acounstic Surface base capace di emettere 20watt di potenza, piedistallo fisso a piedini rialzati e sarà disponibile unicamente nei tagli 55 e 65 pollici.

Sony TV BraviaProseguiamo con i “tre cavalieri” della serie Master di Sony, prodotti da sempre premium che non rinunciano a nulla, anzi, vanno ben oltre: A90J rimane in gamma anche quest’anno e verrà affiancato da A90K e dal Re A95K. I tagli con cui vengono proposti questi TV sono:

  • A90J: 55, 65 ed 83 Pollici
  • A90K: 42 e 48 Pollici: è la serie d’attacco per il mercato gaming console, ovviamente Perfect For PlayStation 5, ma che non disdegnano anche l’abbinamento con le altre console del mercato.
  • A95K: 55 e 65 pollici

Prendendo in esame il Re, A95K, diciamo che è un concentrato di tecnologia da brivido: nuovo pannello QD OLED ovvero l’aggiunta di un pannello Quantum Dot all’interno della tecnologia OLED per un risultato che aumenta la luminosità (come sappiamo i TV OLED soffrono di una luminosità meno esplosiva rispetto ai “cugini” LED o Mini LED) del 200%. Il TV avrà anche in dotazione il telecomando premium, nuovo “scettro del comando” di casa Sony e la Bravia CAM integrata (mentre per gli altri TV sarà acquistabile separatamente e collegabile tramite apposito cavo). Nel corso della presentazione Sony ci ha fatto sapere che registra una quota di mercato per OLED del 25% in aumento rispetto allo scorso anno e che il taglio più richiesto va dai 42 ai 55 pollici di dimensioni.

Impressioni OLED

Nonostante la presentazione e comparazione con le serie del passato si sia tenuta in modalità “spacca retina” ovvero quella Brillante (un vero incubo per tutti gli appassionati, ma del resto è la modalità con la quale si scontra un utente quando entra in un negozio di elettronica di consumo) la differenza con la serie precedente “J” rispetto alla serie “K” si è fatta sentire, specialmente sullo “skin tone” ovvero il colore della pelle che la serie K restituisce in maniera molto più realistica, oltre ad armonizzare meglio il colore senza perdere di nitidezza.

Ovviamente quando si ha vicino sia il modello “base” A80K e il RE A95K si capisce perché quest’ultimo è il non plus-ultra dell’esperienza visiva, probabilmente facente parte della top 3 dei televisori esistenti oggi sul mercato, poi ad un certo punto entrano in gioco il gusto personale ed il design. La linea OLED che con A90K si arricchisce di due tagli “piccoli” fa piacere a noi videogiocatori (a proposito, vi siete persi per caso la nostra recensione di Gran Turismo 7? Ve la consiglio in abbinato a questo TV!), e dimostra un’attenzione da parte di Sony per questo tipo di utente che potrà godere di tutte le caratteristiche dei fratelli maggiori ad un costo e dimensioni contenuti. Non abbiamo ancora un parametro per i prezzi del 2022.

Bravia CAM 

Non la solita Webcam, infatti Bravia CAM rompe le regole della tradizione: sì, è chiaramente pensata per i meeting aziendali o le video chiamate, forte di un microfono integrato, ma va oltre. Grazie al suo software di riconoscimento, la cam è in grado di identificare la posizione della persona nella stanza, ottimizzando l’immagine che il TV restituisce a schermo, migliorandone il suono e i colori. Se la persona si avvicinerà o allontanerà troppo dallo schermo, un segnale apparirà in sovraimpressione e comunicherà all’utente l’errore. La Bravia CAM è dotata di un mini LED informativo che consente all’utente di sapere con precisione quando è attiva, quando è in ascolto e quando è in standby, per altro possiede anche un pulsante in grado di spegnerla o accenderla “on-the-fly” quando serve. Il nuovo dispositivo ci ha fatto davvero sognare, infatti ha vinto già un premio al CES 2022 come Best of Innovation, capace di portare la TV ad un altro livello di interazione con l’utente.

LED: la TV per tutti

Prendono il posto della serie J i nuovi serie K rispettivamente nelle seguenti declinazioni e pollici:

  • X80K 43/50/55/65/75
  • X85K 43/50/55/65/75/85
  • X90K 55/65/75/85

Qui prendiamo in esame il prodotto Sony TV Bravia dotato del mitico processore X1 che ha dominato nel corso degli ultimi due anni: sebbene questa sia la fascia di mercato più richiesta, è chiaro che la visione di un TV LED per quanto ottimale come i Sony Bravia non sarà mai paragonabile alla perfezione che restituisce un OLED, ma è chiaro che il mercato in ottica di consumo è più orientato verso un prodotto ottimale ma con un prezzo più accessibile. Tutta la gamma ha accesso a Google TV ed X-Balanced Speaker per una qualità del suono ottimale. Fa eccezione il top di gamma ovvero X90K che viene dotato (come i cugini OLED) del processore XR, del sistema Perfect For PlayStation 5 e della tecnologia Full Array LED.

Impressioni

La linea LED fa del suo meglio per rendere al massimo quello che è già stato un buon prodotto nel corso degli anni: dalla sua ha sicuramente la forza di essere proposta in moltissimi tagli di dimensioni. Ovviamente la nostra attenzione è stata catturata dalla bellezza in termini di design e di resa a schermo di X90K che rappresenta davvero un balzo in avanti su questa tecnologia, grazie soprattutto alla forza del nuovo processore XR ed al pannello Full Array LED. In ottica di consumo, sono senza dubbio il giusto compromesso tra prezzo e qualità.

Sony TV Bravia

Mini LED

Qui entriamo in una fascia di mercato davvero particolare: la tecnologia Mini LED è spettacolare, forte di un punto di luce cento volte più piccolo di un LED normale, Sony ha saputo sfruttare al meglio le sue armi e ha lanciato sul mercato due televisori straordinari.

  • X95K 65/75/85
  • Z9K 75/85

Partendo da X95K che già dal taglio fa capire che si tratta di un prodotto premium, possiamo dirvi che non lascia spazio a dubbi: design, tecnologia interna e dettagli curati al massimo, è il prodotto per chi non è convinto dell’immagine che dona un OLED e rimane tradizionalmente legato al LED che in questo caso, essendo Mini, aggiunge un dettaglio sensazionale. La vera e propria sorpresa dell’evento è stata senza dubbio Z9K, che già per le dimensioni enormi colpisce lo spettatore, ma che ha dentro molto altro: tecnologia XR Blacklight Master Drive che torna (si perché era una tecnologia del 2016) migliorata e coordinata, capace di gestire la luce di ogni singolo Mini LED in maniera indipendente, XR Contrast Booster per immagini più delineate, XR Triluminos PRO, XR Upscaling fino ad 8K, Acoustic Multi-Audio dotato di 4 casse (tweeter) e 2 Subwoofer ovviamente Perfect For PlayStation 5 e Bravia CAM integrata. Termina con il piedistallo mobile a tre posizioni. Visivamente Z9K fa concorrenza spietata ai cugini OLED mettendo a dura prova anche un occhio allenato.

Sony TV BraviaConsiderazioni finali

Sony TV Bravia torna a riprendersi uno scettro e una corona senza troppi punti interrogativi: l’offerta è ampia, abbraccia in maniera congrua, tutto il mercato e lo fa proponendo soluzioni per tutte le tasche ed esigenze, partendo da un’elettronica di consumo a costo contenuto, passando per il gaming che finalmente e giustamente si ritaglia la sua porzione di spazio, e infine arrivando al non plus ultra della qualità. Ottimo lavoro di ingegnerizzazione, sfruttamento delle tecnologie pre-esistenti e innovazione con Bravia CAM, vero gioiello di questa corona.

Tiziano Sbrozzi
Lusso, stile e visione: gli elementi che servono per creare una versione esterna di se. Tiziano crede fortemente che l'abito faccia il monaco, che la persona si definisca non solo dalle azioni ma dalle scelte che compie. Saper scegliere è un'arte fine che va coltivata.

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