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Space Commander War and Trade – Recensione, scontri e corrieri spaziali

Space Commander War and Trade, produzione di cui vi parleremo nel corso di questa nostra recensione, si configura come un’esperienza a tema sci-fi disponibile su PC, Nintendo Switch, dispositivi iOS e Android; L’opera è sviluppata da Home Net Games e pubblicata da 7Levels. Potremmo semplificare il tutto dicendo che il titolo del gioco spiega già quello che faremo per tutto il tempo: guerra e scambi. Durante la nostra avventura vagheremo nello spazio eliminando pericolosi pirati spaziali e porteremo determinati materiali in giro per lo spazio profondo. Ma come si sviluppa il suo gameplay? Scopriamolo insieme.

Guerra e scambi

In Space Commander War and Trade saremo un pilota di una corporazione che si occupa del trasporto e dell’eliminazione delle varie minacce incontrabili all’interno delle tratte. Fin da subito in molti noteranno il nostro potenziale e innanzi a noi si presenteranno numerosi occasioni per poter ottenere un livello di reputazione abbastanza alto da permetterci d’accedere a svariate navi spaziali, che sono il core del titolo di Home Net Games. All’inizio manovreremo un semplice Caccia, ma dopo un paio di missioni avremo accesso alla nostra prima nave cargo, che ci permetterà di trasportare alcune merci richieste tra i vari pianeti.

 

Nonostante a un primo sguardo l’esperienza possa apparire particolarmente divertente, già dopo le prime missioni comincerà a farsi sentire con forza un certo senso di ripetitività, in parte a causa di un livello di sfida negli scontri tarato verso il basso, in parte per una semplicità nell’ottenimento di risorse e materiali a tratti disarmante; anche se, bisogna ammetterlo, avere una piccola flotta di navi spaziali al proprio comando fa sempre un certo effetto. In che senso? Beh, nonostante il nostro alter-ego digitale sia solo un pilota, quando avremo accesso a più navi contemporaneamente potremo cambiare ruolo con la semplice pressione di un tasto. Conseguentemente, specialmente nelle missioni di “ricerca e distruzione”, basterà avere una piccola strategia per avere risultati devastanti.

Andando più nel dettaglio, quando sbloccheremo una nuova nave in Space Commander War and Trade e inizieremo il nostro volo, automaticamente quest’ultima ci seguirà, a meno che non venga l’ordine di restare a terra. In questo modo, nel momento in cui dovremo trasportare qualche materiale, la presenza di più navi a disposizione ci permetterà di spostare grandi quantità di risorse e, conseguentemente, ricavarci ancor più introiti; ma fate attenzione ai pirati. Sì, perché non di rado verremo attaccati da criminali desiderosi d’arricchirsi e, nonostante tutte le navi abbiamo un proprio armamentario, sarà d’estrema importanza avere il proprio Caccia a portata, indubbiamente il mezzo più flessibile e veloce tra tutti quelli presenti in-game

Quando si dovrà selezionare il punto in cui dovremo spostarci, sarà necessario aprire la mappa, rivelatasi decisamente semplice da gestire in quanto lo spostamento è ancorato da alcuni punti ben evidenziati. Inoltre, è impossibile confondersi in quanto le linee che indicano la tratta per una missione di trasporto e una di caccia hanno due colori diversi. Purtroppo, la natura mobile dell’esperienza è fin troppo evidente e la ripetitività di fondo diventerà asfissiante con il passare delle ore. Il loop che gli sviluppatori hanno creato è sicuramente intelligente e divertente, ma il viaggiare costantemente dal punto A al punto B per ore risulta particolarmente noioso.

space commander war and trade

 

Merita poi di essere menzionata anche la personalizzazione offerta al giocatore. Infatti, ogni nave può avere un suo stile completamente o, ancora, si può scegliere di dar forma a una flotta facilmente riconoscibile nelle forme e nei colori, così da terrorizzare tutti i pirati che vorranno scatenare il caos nelle rotte più trafficate. La personalizzazione non è però relegata alla mera estetica, visto che avremo a disposizione molte armi e miglioramenti per ogni velivolo. Cannoni al plasma, mitragliette, propulsori, tutto vi permetterà di essere ancora più efficienti ed efficaci all’interno del mondo di Space Commander War and Trade. L’esperienza che va a rappresentare il cuore pulsante del gioco appare così molto semplice, e si può riassumere in pochi passi: completare missioni, guadagnare soldi e spenderli così da comprare merci e potenziamenti. Un buon loop, ma completabile in fin troppo poco tempo, il che ne rovina l’esperienza generale.

Comparto tecnico mobile

Space Commander War and Trade ha uno stile grafico a metà tra il cartoon e il realistico. Il problema sembra legato specificatamente alla risoluzione, visto che il poco impegno posto nel porting rende l’esperienza su Nintendo Switch particolarmente fastidiosa alla vista, soprattutto nel momento in cui ci si sposta velocemente, ad esempio per evitare dei proiettili all’ultimo secondo. Per quanto riguarda invece l’effettistica e la colonna sonora, ci si attesta su livelli standard, seppur alcune musiche di sottofondo risultino particolarmente epiche e capaci d’offrire il giusto grado di tensione.

space commander war and trade

Potremmo dire che Space Commander War and Trade è un titolo che fa il suo lavoro, ma che mostra la sua natura da mobile game. Dunque, come spesso accade in questo caso, parliamo di un’esperienza che purtroppo tende ad annoiare molto in fretta. Al momento, il titolo è disponibile al prezzo di 9,99 euro su eShop. Nel caso in cui desideraste provarlo, però, vi consigliamo di attendere un qualche sconto, dato che il divertimento proposto da Home Net Games non può fare giocoforza su una sufficiente longevità. Un’occasione tristemente mancata da parte di un team che avrebbe potuto (e dovuto) fare sicuramente di più.

Space Commander War and Trade

5.5

Space Commander War and Trade è indubbiamente un titolo che mostra il suo lato da mobile gaming. Il che non è necessariamente un lato negativo, se non fosse per il fatto che tende ad annoiare molto velocemente, soprattutto nel nel caso in cui si giochi per lunghe sessioni. Lo stile grafico, inoltre, non riesce a dare il massimo e anzi, sembra quasi un porting mal realizzato; fortunatamente, almeno la colonna sonora appare di buona qualità, mentre la struttura ludica alla base dell'opera funziona nelle sue prime ore. Un vero peccato visto che, se solo si fossero approfonditi alcuni aspetti della produzione, ci saremmo ritrovati innanzi a un piccolo diamante nell'ambiente indie. ;s

Angela Pignatiello
Classe '97. Nata e cresciuta con la Metal Gear Solid saga, amo giocare a quasi tutto ciò che mi capita sotto mano. Analizzo tutto ciò che avviene all'interno del mercato videoludico e il suo core: i videogiochi.

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