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Splinter Cell: Luca Ward conferma che arriverà presto il nuovo capitolo

La curiosità è stata una delle più grandi protagoniste dell’ultimo anno per quanto riguarda il profilo Twitter di Luca Ward, noto doppiatore e attore italiano che nell’ultimo periodo ha spesso cinguettato diversi contenuti che alludevano a Splinter Cell e a Sam Fisher (protagonista della serie targata Ubisoft). In ogni caso, anche se i contenuti del doppiatore – storica voce del personaggio – sono stati molti, non è mai arrivato né un annuncio, né una conferma da parte della casa francese. Tuttavia parte del tendone sembra essersi aperta, perché proprio lo stesso Luca Ward, rispondendo alle domande durante l’UltraPop Festival, ha confermato che Splinter Cell “tornerà”. Non solo ammiccanti suggerimenti quindi, che trovano chiarezza nelle dichiarazioni rilasciate durante l’intervista. Ward ovviamente era a conoscenza del ritorno del gioco, ma per ovvi motivi non ha potuto mai sbottonarsi più di tanto, oltre alle rigorosissime restrizioni:

Anche noi abbiamo delle informazioni a volte che possono essere troppo premature.

Entrando nel dettaglio però, il doppiatore ha parlato della certezza del ritorno del brand, e che l’emergenza da Coronavirus ha fatto chiaramente slittare il tutto (anche se non ha fornito dettagli precisi):

C’è questo ritorno di Splinter Cell che dovrebbe avvenire credo per un episodio conclusivo, ma non sono sicuro di questo, però non hanno ancora capito bene se farlo nel 2021. Prima doveva essere 2020, poi è successo quello che è successo e nel 2020 diversi grossi progetti si sono bloccati. Altri sono andati avanti come Cyberpunk 2077 su cui ho quasi terminato di lavorare.

Se tali dichiarazioni ora sono state fatte senza remore, probabilmente potremmo trovarci di fronte a un annuncio vero e proprio da parte di Ubisoft da un momento all’altro, grazie anche al fatto che quasi tutti i progetti che attualmente bollono nella pentola francese sono stati sdoganati negli ultimi mesi (con Assassin’s Creed Valhalla che è solo l’ultimo della fila).

Gianluigi Crescenzi
Classe 90, invecchia bene tanto quanto il vino, anche se preferisce un buon Whisky. Ama l'introspezione, l'interpretazione e l'investigazione, e a volte tende a scavare molto più del necessario. Inguaribile romantico, amante della musica e cantante in erba, si destreggia tra hack n'slash, soulslike, punta e clicca e... praticamente qualsiasi altro tipo di gioco.

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