NewsCinema e TV

Squid Game: un numero nella serie è vero, il proprietario riceve migliaia di chiamate

Squid Game di Netflix presentava un numero di telefono reale appartenente a un uomo coreano, che secondo quanto riferito sta ricevendo migliaia di chiamate al giorno.

Il South China Morning Post ha rivelato che l’uomo in questione è stato bombardato da chiamate, sia di giorno che di notte, dopo che il suo numero di telefono è stato rivelato nel primo episodio della serie Netflix di successo. Il proprietario del numero, che ha 40 anni e vive nella provincia di Gyeonggi, ha detto a MBC news che attualmente riceve circa 4.000 chiamate al giorno.

Il numero di telefono dell’uomo sembra essere apparso nell’episodio di debutto di Squid Game, dove è stato trovato stampato su più biglietti da visita. Un uomo misterioso ha distribuito tali bigliettini, i quali contenevano l’incriminato numero di otto cifre, a più personaggi, offrendo loro la possibilità di competere in un mortale gioco di sopravvivenza e potenzialmente vincere un grosso premio in denaro.

Sembra che alcuni spettatori abbiano chiamato il numero per curiosità, e attualmente Netflix sarebbe in trattative con il proprietario del numero di telefono per risolvere il problema, anche se un’altra parte esterna alla vicenda si è fatta avanti e si è offerta di prendere in mano la situazione.

Squid Game Recensione

Secondo quanto riferito, il capo onorario del Partito Rivoluzionario Nazionale della Corea del Sud, ossia Huh Kyung-young, si è offerto di acquistare il numero di telefono per 100 milioni di won (pari a circa 73 mila euro).

Il proprietario del numero sarebbe riluttante a cedere il suo numero poiché lo usa da 10 anni ed è legato alla sua attività. Tuttavia, potrebbe cambiare idea poiché la popolarità di Squid Game continua a crescere. In effetti, al momento della stesura, il thriller distopico è sulla buona strada per diventare il più grande show di Netflix di sempre. Qui potete trovare la nostra recensione dedicata allo show.

Paolo Saccuzzo
Laureato in Lettere Moderne e in Comunicazione della e Cultura dello Spettacolo, da sempre appassionato di tutto ciò che concerne l'intrattenimento in tutte le sue forme, dal cinema alle serie TV, dai fumetti alla musica, fino ad arrivare ai videogiochi. Amante del mondo Sony, è però cresciuto con i classici Nintendo, nello specifico Super Mario 64 e The Legend of Zelda: Ocarina of Time.

    Rispondi

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

    Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

    Potrebbe interessarti anche